Coronavirus Calabria, ultime notizie: morti, contagiati al 16 Aprile

Pubblicato il 17 Aprile 2020 alle 15:38 Autore: Alessandra Calabrese

Utlime notizie sul Coronavirus in Calabria, guariti, morti e contagiati. Notizio generali su tutto il territorio Italiano.

Coronavirus Calabria, ultime notizie: morti, contagiati al 16 Aprile
Coronavirus Calabria, ultime notizie: morti, contagiati al 16 Aprile

Finalmente sembrerebbe che la situazione in merito al coronavirus vada migliorando giornalmente. Il numero dei casi di contagio sembra essere diminuito dall’inizio della pandemia, quindi si pensa che il picco in Italia sia stato raggiunto, sono già più di tre giorni che non si superano i 1.200 casi giornalieri, anzi tendono ad aumentare i guariti e a diminuire di molto i morti.

Come sappiamo tutta l’Italia è coinvolta e tra le regioni colpite dal Coronavirus oggi ci concentriamo sulla Calabria, che a giovedì 16 aprile – nonostante siano trascorsi due giorni dalla riapertura di alcune attività lavorative che hanno portato ad un maggiore afflusso di gente – conta 956 casi positivi, nessuno in più nelle ultime 24 ore, 68 decessi, solo uno in più rispetto a mercoledì e 72 guariti (+2). Certo il numero dei guariti dal Coronavirus in Calabria non è altissimo, ma facendo un proporzione senza alcun contagio in più nelle scorse 24 ore la situazione appare discreta.

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Con la riapertura di alcune attività lavorative è nata la preoccupazione di una diffusione maggiore del Coronavirus nel Paese, al momento invece la situazione sembra migliorare o per lo meno mantenersi stabile. L’Italia conta 26.893 ricoverati con sintomi, (-2,7%), 2.936 ricoverati in terapia intensiva (-4,6%), 76.778 in isolamento domiciliare (+2,8%), 40.164 tra dimessi e guariti (+5,4%), 22.170 decessi, (+2,4%), per un numero totale di 106.607 casi attualmente positivi e 168.941 casi totali dall’inizio della pandemia.

Informazioni generali

Si inizia a pensare che se la situazione continua con questo passo, si potrà facilmente entrare nella fase 2, quindi far ripartire una parte dell’economia italiana, dare la possibilità ai cittadini di poter uscire, rispettando però la distanza e l’uso delle mascherine, ricominciare ad aprire bar, ristoranti e locali dove non si possa creare troppo affollamento e definire un modo per poter utilizzare i lidi balneari.

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