Chi sono i congiunti nella fase 2 e i fidanzati si potranno vedere?

Pubblicato il 27 Aprile 2020 alle 15:20 Autore: Daniele Sforza

Nella fase 2 si potrà tornare a vedere i congiunti: ma chi sono i congiunti? Cosa s’intende esattamente con questo termine? I fidanzati si potranno vedere?

Chi sono i congiunti nella fase 2
Chi sono i congiunti nella fase 2 e i fidanzati si potranno vedere?

Ci sono alcuni punti non ancora molto chiari su cosa si potrà fare nella fase 2: si potranno vedere i congiunti, ad esempio, ma che cosa s’intende esattamente per “congiunti”? All’articolo 1a del DPCM 26 aprile 2020 (qui potete trovare il link al testo), si legge quanto segue: “Sono consentiti solo gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute e si considerano necessari gli spostamenti per incontrare congiunti purché venga rispettato il divieto di assembramento e il distanziamento interpersonale di almeno un metro e vengano utilizzate protezioni delle vie respiratorie; in ogni caso, è fatto divieto a tutte le persone fisiche di trasferirsi o spostarsi, con mezzi di trasporto pubblico o privati, in una regione diversa rispetto a quella in cui attualmente si trovano, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza ovvero per motivi salute”. Quindi è possibile andare a trovare i propri congiunti, a patto che non vivano in un’altra Regione da quella di residenza.

Fase 2: chi sono i congiunti?

Tra le definizioni di congiunto occorre rispolverare l’enciclopedia Treccani, che lo definisce come “parente”. All’articolo 307 del codice penale si afferma che per “prossimi congiunti” si intendono gli ascendenti, i discendenti, il coniuge, i fratelli, le sorelle, gli affini nello stesso grado, gli zii e i nipoti; inoltre, secondo tale denominazione, non sono compresi gli affini.

I fidanzati rientrano tra i congiunti?

Tra i congiunti non rientrano quindi i fidanzati: le coppie innamorate, ma non ancora marito e moglie – e quindi congiunte e imparentate – dovranno attendere ancora un po’ prima di potersi rincontrare. Lo stesso vale ovviamente per tutte quelle coppie omosessuali la cui unione non è riconosciuta. I congiunti sono infatti persone legate da rapporti civili (marito e moglie) o di sangue (parenti), e purtroppo i fidanzati non presentano questo tipo di vincolo.

Sì, i fidanzati rientrano tra i congiunti (e anche le coppie di fatto) – AGGIORNAMENTO

Ci sembra giusto lasciare il testo soprastante com’era (fino a oggi pomeriggio). Questo aggiornamento riguarda la precisazione del ministro Elena Bonetti, che ha dichiarato che tra i congiunti rientrano anche i fidanzati e gli affetti stabili. Non sappiamo se esista un parametro preciso e affidabile per definire gli affetti “stabili”, ma la decisione è stata presa anche dopo le pressioni di certa politica, come ad esempio Italia Viva di Matteo Renzi, che in una intervista a TgCom24 ha detto che non compete allo Stato se incontri Tizio o Caio e ha citato le unioni civili.

Fase 2: incontro con i congiunti, cosa si può fare

Resta inteso che, come stabilito dal Dpcm, l’incontro tra congiunti potrà avvenire solo se si rispetta la distanza di sicurezza, che deve essere di almeno 1 metro, nonché se si indossano dispositivi di protezione individuale come le mascherine. Sono inoltre vietati assembramenti e ritrovi familiari, mentre nonni e nipotini non potranno riabbracciarsi e avere un contatto fisico diretto.

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L'autore: Daniele Sforza

Romano, classe 1985. Dal 2006 scrivo per riviste, per poi orientarmi sulla redazione di testi pubblicitari per siti aziendali. Quindi lavoro come redattore SEO per alcune testate online, specializzandomi in temi quali lavoro, previdenza e attualità.
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