Bonus baby sitter 2020: aumento importo, quanto spetta da maggio

Pubblicato il 9 Maggio 2020 alle 07:00 Autore: Guglielmo Sano

Con il Decreto Rilancio arrivano anche delle novità per quanto riguarda il bonus baby sitter: sembra che l’importo di 600 dovrebbe essere raddoppiato

Bambino
Bonus baby sitter 2020: aumento importo, quanto spetta da maggio

Con il Decreto Rilancio, il provvedimento contenente nuove misure di sostegno economico per famiglie e imprese a seguito dell’emergenza coronavirus, arrivano anche delle novità per quanto riguarda il bonus baby sitter.

Bonus baby sitter: importo raddoppiato

Secondo quanto riferiscono i cronisti che hanno potuto vedere l’ultima bozza, il lavoro di definizione del Decreto Rilancio sarebbe quasi terminato. Dunque, anche se ancora alcuni dettagli potrebbero essere cambiati in corsa, pare che l’importo del bonus baby sitter sia destinato ad essere raddoppiato. In pratica, l’incentivo per le famiglie crescerebbe dai 600 euro inizialmente previsti con il Decreto Cura Italia fino a 1.200 euro. Lo stesso bonus, esclusivamente per gli appartenenti al personale sanitario e al comparto della Difesa, della Sicurezza e del Soccorso, subirebbe un ulteriore aumento, arrivando a toccare quota 2 mila euro.

Oltre a essere utilizzato per pagare servizi di baby sitting in senso stretto, sembra che il bonus potrà coprire anche i costi di iscrizione a centri estivi che forniscono servizi educativi, integrativi, ricreativi o innovativi per l’infanzia. Sempre in relazione alle agevolazioni riguardanti il baby sitting, potrebbe essere prevista una detrazione fino a 300 euro per le famiglie con reddito non superiore ai 36mila euro. Infine, il nuovo provvedimento dovrebbe prevedere per i genitori che lavorano anche il raddoppio dei giorni di congedo speciale al 50% che si potranno chiedere dall’entrata in vigore fino a settembre (passano da 15 a 30).

Chi può richiederlo e come fare domanda

Sia il bonus baby sitter che il congedo parentale possono essere richiesti da lavoratori dipendenti del settore privato, lavoratori dipendenti del settore sanitario, sia pubblico che privato accreditato, iscritti alla gestione separata Inps, lavoratori autonomi iscritti all’Inps o ad una cassa professionale, che abbiano dei figli con età inferiore ai 12 anni. La domanda va inoltrata in via telematica attraverso il portale dell’Inps: bisogna accedere al portale poi cliccare nell’ordine su “Prestazioni e servizi”, “Tutti i servizi”, “Domande per Prestazioni a sostegno del reddito”, “Bonus servizi di Baby sitting”.

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L'autore: Guglielmo Sano

Nato nel 1989 a Palermo, si laurea in Filosofia della conoscenza e della comunicazione per poi proseguire i suoi studi in Scienze filosofiche a Bologna. Giornalista pubblicista dal 2018 (Odg Sicilia), si occupa principalmente di politica e attualità
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