Quando riprende la Serie A: incontro decisivo, le date al 28/5

Pubblicato il 28 Maggio 2020 alle 15:42
Aggiornato il: 24 Giugno 2020 alle 23:13
Autore: Daniele Sforza

Quando riprendere il campionato di Serie A? Incontro decisivo a breve: ecco quali sono le date più probabili quando siamo al 28 maggio.

Quando riprende la Serie A
Quando riprende la Serie A: incontro decisivo, le date al 28/5

Quando riparte il campionato di Serie A? Questa è la domanda che molti appassionati di calcio si pongono, soprattutto i tifosi di certe squadre che possono avere ancora qualche risposta da questa stagione. Sarà tuttavia una fine di campionato molto particolare, con il rischio di quarantena di squadra, e con molti tifosi che certamente faranno sentire i loro cori di protesta, perché vogliono che questo campionato sia interrotto, viste le circostanze. Gli interessi dei club e di una parte dei tifosi, però, sono altri. Alle 18.30 sarà in programma l’incontro tra il governo e i vertici del calcio, in ogni sua rappresentanza.

Quando riprende la Serie A? Le possibili date

Si parlerà di date di ripartenza, con la Lega Serie A che ha già la sua data designata: quella del 13 giugno. Sebbene dalle ultime indiscrezioni è emersa anche una nuova data, quella del 20 giugno, anche allo scopo di far fare alle squadre impegnate nei campionati maggiori e minori un nuovo ciclo di preparazione alla ripresa del campionato, ovvero 4 settimane di allenamenti. Il 17 giugno potrebbe trovare spazio la Coppa Italia, ma anche le gare che si dovevano recuperare nella 25° giornata, ovvero Atalanta-Sassuolo, Inter Sampdoria, Torino-Parma e Verona-Cagliari. Più probabile comunque una ripartenza del campionato al 20 giugno, anche perché qualora si ripartisse il 13 sarebbe necessario un nuovo decreto del presidente del Consiglio, in quanto allo stato attuale delle cose gli eventi sportivi sono sospesi fino al 15 giugno.

La ripresa della Serie A con il rischio “quarantena di squadra”

Sulla ripresa regolare del campionato continuano a pesare alcune possibili anomalie, come gli eventuali casi positivi all’interno di una squadra, con le relative conseguenze, come ad esempio la quarantena dell’intera squadra e non del singolo giocatore. Un esempio molto vicino a livello temporale è quello del Bologna, dove un membro dello staff potrebbe essere positivo: ora si attende il risultato del tampone e se positivo la squadra sarà isolata e in ritiro. Ovviamente, se ciò dovesse accadere durante il campionato, che prevede diverse gare a distanza ravvicinata, potrebbe essere un problema non da poco visto che la quarantena dura due settimane.  

Il nodo diritti tv

Altro importante nodo da sciogliere per la ripresa del campionato è la questione dei diritti di trasmissione tv. Per farla breve, la Lega Serie A vuole che il contratto sia rispettato, mentre Sky esige uno sconto per la prossima stagione. Per saperne di più, vi invitiamo a leggere questo articolo.

Segui Termometro Politico su Google News

Scrivici a redazione@termometropolitico.it

L'autore: Daniele Sforza

Romano, classe 1985. Dal 2006 scrivo per riviste, per poi orientarmi sulla redazione di testi pubblicitari per siti aziendali. Quindi lavoro come redattore SEO per alcune testate online, specializzandomi in temi quali lavoro, previdenza e attualità.
Tutti gli articoli di Daniele Sforza →