Coronavirus ultime notizie: proroga stato di emergenza fino al 2021. La data

Coronavirus ultime notizie: proroga stato di emergenza fino al 2021. La data

Coronavirus ultime notizie: il Presidente del Consiglio Conte annuncia di voler proporre al Parlamento la proroga dello stato di emergenza fino al 31 gennaio 2020. Governo coeso sulla linea della massima prudenza, “dobbiamo resistere 8 mesi col coltello tra i denti” lo supporta il ministro della Salute Speranza. Cosa succede adesso?

Coronavirus ultime notizie: proroga fino al 31 gennaio?

Coronavirus ultime notizie – “Andremo in Parlamento a chiedere la proroga dello stato di emergenza fino al 31 gennaio” ha detto il Presidente del Consiglio Conte mentre si trovava in visita a una scuola media della provincia di Caserta. A pesare sulla decisione, che sarebbe stata valutata già nel Consiglio dei ministri dello scorso 30 settembre, non solo la risalita dei contagi, che hanno superato quota 2.500 in queste ore (certo, a fronte di un netto aumento dei temponi), ma anche e soprattutto questioni organizzative.

Lo stato di emergenza era stato già prorogato a luglio fino al 15 ottobre: ora che si avvicina la scadenza, alcuni governatori – con in testa quello campano De Luca – promettono regole più stringenti rispetto al resto del territorio nazionale per le proprie regioni (mentre altri si mostrano decisamente più favorevoli alle riaperture, come per esempio quelle degli stadi). Proseguendo con l’atteggiamento che ha contraddistinto l’iniziativa del governo sin dall’inizio dell’epidemia, Conte ha quindi chiarito che “non possiamo permetterci di andare in ordine sparso”.

“8 mesi con il coltello tra i denti”

Coronavirus ultime notizie – La squadra di governo fa quadrato intorno al Presidente del Consiglio sulla proroga. A partire dal ministro della Salute Speranza: “dobbiamo resistere col coltello tra i denti in questi 7-8 mesi difficile che ci attendono”. Dunque, passa ancora una volta la linea della massima prudenza: l’ultima volta lo stato di emergenza è stato prorogato per due mesi e mezzo – appunto fine luglio a metà ottobre – se fosse stato prorogato nuovamente per tale durata sarebbe finito entro il 2020, giusto in prossimità del capodanno.

Deve aver pesato anche tale possibilità, con i rischi di assembramento che ne conseguono, sulla scelta di farne slittare la scadenza al 31 gennaio 2021, a un anno esatto dalla prima imposizione dello stato di emergenza a causa del Covid. Di per sé con la proroga dello stato di emergenza non cambia molto rispetto allo stato attuale: lo strumento, infatti, serve più che altro al Presidente del Consiglio ad assicurarsi la possibilità di agire con rapidità tramite i Dpcm. L’ultimo emanato scade il 7 ottobre: bisognerà aspettare il successivo per capire se ci saranno modifiche sostanziali alle misure anti-contagio in vigore attualmente.

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