Pensioni ultime notizie: buco da 26 miliardi Inps. Cosa succederà?

Pubblicato il 7 Ottobre 2020 alle 11:08 Autore: Guglielmo Sano

Pensioni ultime notizie: buco da 26 miliardi nei conti Inps. Ci saranno conseguenza sull’erogazioni dei trattamenti previdenziali?

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Pensioni ultime notizie: buco da 26 miliardi Inps. Cosa succederà?

Pensioni ultime notizie: il Comitato di Vigilanza dell’Inps ha approvato il bilancio preventivo dell’ente per il 2020 anche se non ha potuto non mostrare preoccupazione per un buco da ben 26 miliardi. Ci saranno conseguenza sull’erogazioni dei trattamenti previdenziali?

Pensioni ultime notizie: buco da 26 miliardi nei conti Inps

Pensioni ultime notizie – Il Consiglio di Vigilanza dell’Inps ha approvato il bilancio preventivo dell’ente per il 2020 ma lanciando un monito rispetto alla tenuta dei conti. La gestione economica Inps, infatti, presenta un risultato di esercizio negativo di poco più di 26 milioni di euro. Ben 19 miliardi e mezzo in più rispetto a quanto ci si aspettava. Chiaramente è colpa dell’epidemia: l’Inps si è fatta carico, infatti, dell’erogazione dei bonus previsti dal governo, così come dell’estensione della cassa integrazione e delle altre misure di sostegno al reddito (Rem). Inoltre, bisogna sottolineare che l’Inps ha dovuto fronteggiare anche un aumento della spesa relativa al Reddito di Cittadinanza. Il tutto continuando a garantire l’erogazione dei trattamenti previdenziali.

Che conseguenza per i pensionati?

Pensioni ultime notizie – Il Consiglio di Vigilanza esaminando la situazione patrimoniale dell’ente, allora, ha chiesto al governo “prudenza” rispetto a eventuali interventi in materia previdenziale o assistenziale. La questione da tenere presente è, in particolare, quella della sostenibilità del rapporto tra assicurati (in calo) e pensionati (in crescita).  In pratica, la progressiva destabilizzazione dell’equilibrio tra chi lavora (e finanzia l’Inps) e chi non lavora più (e riceve l’assegno dall’ente) potrebbe presto mettere a rischio la tenuta dei conti dell’Istituto. In generale, le soluzioni sono due: o si diminuiscono le uscite (riforma previdenziale e revisione dell’RdC) o si aumentano le entrate attraverso una tassazione più efficace (ogni anno passano oltre 100 miliardi dalla fiscalità generale al bilancio Inps).  Detto ciò, nonostante il “buco” da 26 miliardi nessun allarme: si parla di cifre da non sottovalutare ma non ci sarà nessun problema sul fronte del pagamento delle pensioni.

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L'autore: Guglielmo Sano

Nato nel 1989 a Palermo, si laurea in Filosofia della conoscenza e della comunicazione per poi proseguire i suoi studi in Scienze filosofiche a Bologna. Giornalista pubblicista dal 2018 (Odg Sicilia), si occupa principalmente di politica e attualità
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