Proroga Bonus Vacanze al 2021: come funziona e cosa cambia

Pubblicato il 2 Novembre 2020 alle 14:54 Autore: Claudio Garau
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Proroga Bonus Vacanze al 2021: come funziona e cosa cambia

In base a quanto previsto dal pacchetto di misure contenute nel decreto Ristori, il Bonus Vacanze, varato dal decreto Rilancio di qualche mese fa, sarà prorogato almeno fino al 30 giugno del 2021. Il recente provvedimento interviene sul fattore durata dell’agevolazione, ma non incide sull’entità e il funzionamento del citato bonus, che restano infatti invariati. Vediamo dunque, un po’ più nel dettaglio, quelle che sono le ultime novità sul tema.

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E’ facilmente intuibile a tutti la finalità della proroga: continuare a soccorrere un settore cruciale dell’economia italiana, quale quello del turismo, così duramente colpito negli ultimi mesi dalla crisi da coronavirus – si pensi ad esempio alla chiusura forzata delle strutture ricettive e alle regole introdotte nei mesi scorsi nei ristoranti.

D’altronde, da una parte la scarsa propensione alla spesa degli italiani, dall’altra la diminuzione drastica della presenza di stranieri presso le strutture turistiche ed alberghiere sparse per la penisola, hanno reso opportuno un intervento significativo su tutto il settore vacanze. Non a caso, il pacchetto incentivi ed agevolazioni in ambito turistico comprende non soltanto il citato Bonus Vacanze, ma anche l’eliminazione della seconda rata IMU e lo stanziamento di 100 milioni di euro con contributi a fondo perduto. Infatti, i beneficiari (tra essi bed and breakfast, ostelli della gioventù e villaggi turistici) potranno contare su un aiuto economico corrispondente al 150% rispetto a quanto stabilito qualche mese fa dal dl Rilancio. Previsti anche 400 milioni di euro, anch’essi a fondo perduto, specificamente per agenzie di viaggio, tour operator e guide e accompagnatori turistici colpiti da divieti e restrizioni anti-coronavirus.

In concreto, nel corso del 2021, il Bonus Vacanze si potrà sfruttare fino al 30 giugno, secondo identiche condizioni di erogazione. Pertanto, se ne potrà avvalere un solo componente per nucleo familiare e una volta soltanto. Ma a quanto ammonteranno gli importi stanziati per il beneficio? Eccoli di seguito:

  • 150 euro per i nuclei familiari costituiti da una singolo soggetto;
  • 300 euro per i nuclei familiari di 2 soggetti ;
  • 500 euro per i nuclei familiari di 3 o più soggetti.

Attenzione però ad un limite essenziale, che caratterizza la proroga del Bonus Vacanze: la domanda può essere presentata dalle famiglie, entro la data del 31 dicembre 2020.

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Invariate le modalità d’accesso: infatti, per domandare il Bonus Vacanze è necessario scaricare l’app IO, alla quale si accede tramite Spid o CIE, ossia la carta d’identità elettronica. Invariati anche i requisiti economici:

  • Isee fino a 40mila euro;
  • DSU in corso di validità.

Concludendo, va ricordato che il Bonus Vacanze resta un’agevolazione per i nuclei familiari che scelgono di fare le proprie vacanze presso una struttura ricettiva localizzata in Italia.

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L'autore: Claudio Garau

Laureato in Legge presso l'Università degli Studi di Genova e con un background nel settore legale di vari enti e realtà locali. Ha altresì conseguito la qualifica di conciliatore civile. Esperto di tematiche giuridiche legate all'attualità, cura l'area Diritto per Termometro Politico.
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