Pensioni ultime notizie: aumento assegni a gennaio 2021, quanto spetta

Pubblicato il 2 Dicembre 2020 alle 07:30 Autore: Daniele Sforza
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Pensioni ultime notizie: aumento assegni a gennaio 2021, quanto spetta

Pensioni ultime notizie: a partire dal 1° gennaio 2021, i pensionati riceveranno un piccolo, molto piccolo aumento sugli assegni. Si sta parlando di briciole, di centesimi, considerando che chi percepisce un importo di 1.500 euro avrà un aumento di 1 euro. Di questi tempi meglio di niente, ma la verità è che nel 2021 sul fronte previdenziale cambierà poco e nulla, con Quota 100 che volgerà verso il termine (ci si attende un boom di adesioni da parte di chi ha i requisiti) e con molti rumors che si susseguiranno sui cambiamenti che ci attenderanno dal 1° gennaio 2022.

Pensioni ultime notizie: aumento assegni 2021, gli importi

Come detto il Mef, con apposito decreto ministeriale del 16 novembre, ha ufficializzato il tasso di rivalutazione dell’anno in corso, che è più ampio dello 0,10% rispetto a quanto previsto novembre scorso: invece di essere dello 0,40%, dunque, è dello 0,50%. Ciò significa che nel 2021 ci sarà una specie di conguaglio per i pensionati che, per merito della rivalutazione, riceveranno la parte mancante. Poca, pochissima roba come abbiamo visto in precedenza.

Resta però allo 0% il tasso di rivalutazione dal 1° gennaio 2021, anzi, più precisamente al -0,3%. Questo significa una riduzione degli importi: no, perché il valore non può mai essere preceduto dal segno meno, per questo è equilibrato allo 0%. Cosa significa più precisamente quanto appena detto? Semplicemente che non cambierà assolutamente nulla: l’unico aumento previsto è quello del conguaglio dello 0,1%, e non ci sarà alcuna rivalutazione ulteriore, per la quale bisognerà attendere la conferma nel novembre del prossimo anno. I conguagli ammonteranno interamente da 10 a 25 euro annui. Nulla di che, in attesa del ritorno alla perequazione piena che dovrebbe avvenire dal 1° gennaio 2022, a meno di sconvolgimenti, peraltro già paventati, ma non ancora realizzati (pera ora è infatti escluso un rinvio al 1° gennaio 2023).

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L'autore: Daniele Sforza

Romano, classe 1985. Dal 2006 scrivo per riviste, per poi orientarmi sulla redazione di testi pubblicitari per siti aziendali. Quindi lavoro come redattore SEO per alcune testate online, specializzandomi in temi quali lavoro, previdenza e attualità.
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