Fantacalcio: i ballottaggi che vi tormenteranno tutto l’anno – difensori

Pubblicato il 2 Ottobre 2015 alle 07:50 Autore: Stelio Pagnotta

Non solo in attacco e a centrocampo, le coppie in ballottaggio sono una costante in ogni ruolo. Oggi vi proponiamo una carrellata dei principali dubbi che accompagneranno il vostro fantacalcio per tutta la stagione – o quasi – tra i difensori.

Evra-Alex Sandro: è il ballottaggio meno atteso. L’esterno ex Porto  è arrivato a Torino come uno dei grandi colpi di mercato, ma finora non è riuscito ad affermarsi. Allegri gli ha spesso preferito l’esperienza dell’intramontabile Evra,forse per permettergli di ambientarsi al meglio. Alla lunga dovrebbe essere lui il titolare ma chi ha investito (tanto), per ora, non può che essere deluso.

Koulibaly-Chiriches: anche nella difesa del Napoli  il colpo di mercato Chiriches per via di un inizio di stagione balbettante sembra aver perso il posto a favore di Koulibaly, quasi dimenticato nel precampionato, ma completamente rilanciato da Sarri. Continueranno ad alternarsi per tutto l’anno a seconda della forma del momento.

De Sciglio-Abate: con Antonelli che sembra intoccabile sulla sinistra, saranno De Sciglio e Abate a contendersi la fascia destra: il primo – ecastan-fantacalcioterna promessa – ancora non è riuscito nel salto di qualità definitivo, il secondo – se garantisce tanto in fase offensiva – non è in grado di fare lo stesso per quella difensiva: chi la spunterà? Difficile dirlo. Noi consigliamo De Sciglio.

Edenilson-Widmer: pensare che uno dei due debba stare fuori per il fantacalcio – e non solo – sembra un sacrilegio. Le due più grandi sorprese dello scorso anno si contendono il posto sulla fascia destra. Finora l’ha spuntata il brasiliano, ma Widmer scalpita e la panchina non propriamente salda di Colantuono fa si che non ci siano assolutamente certezze.

Castan-Rudiger: tra i tanti dubbi che hanno accompagnato l’inizio di stagione della Roma, c’è anche quello relativo al centrale che dovrà stabilmente affiancare Manolas. Castan o Rudiger? Il brasiliano, dopo un anno di stop, sembra aver bisogno di ancora un po’ di tempo per ritrovare la confidenza necessaria con il ritmo partita, il tedesco invece – arrivato negli ultimi giorni di mercato – non ha propriamente convinto. Più Castan di Rudiger ma nessuno dei due è una certezza, non è un caso che Garcia in alcune sfide abbia spostato De Rossi dietro.

 

 

 

L'autore: Stelio Pagnotta

Classe 1988, laureato in giurisprudenza ho frequentato un master in management della comunicazione pubblica. Scrivo per diletto,amo lo sport, concilio queste due passioni collaborando con la sezione sportiva del termometro politico.
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