Omicidio San Gennaro Vesuviano: padre uccide figlia. La ricostruzione

Pubblicato il 16 Luglio 2019 alle 18:10 Autore: Maria Alfonsina Iemmino Pellegrino
Omicidio San Gennaro Vesuviano: padre uccide figlia. La ricostruzione

La fine di un matrimonio apparentemente sereno e un’imminente separazione sarebbero alla base del folle gesto compiuto da Salvatore Narciso. Il trentacinquenne è colpevole dell’omicidio di sua figlia, morta dopo essere stata scaraventata dalla finestra dell’abitazione dei nonni.

La piccola, di appena 16 mesi, è morta sul colpo. Narciso ha subito dopo tentato il suicidio, ma non sarebbe in pericolo di vita. L’uomo è stato ricoverato e operato d’urgenza e, finora, non ha rilasciato alcuna dichiarazione agli inquirenti.

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Omicidio San Gennaro Vesuviano: padre uccide figlia. I motivi del gesto

La moglie, in stato di shock, è riuscita a dipingere un quadro abbastanza chiaro alle forze dell’ordine. In seguito all’ennesimo litigio, la sera prima della tragedia, la donna aveva deciso di mettere fine alla loro storia. Il mattino seguente si erano tuttavia recati a San Gennaro Vesuviano, presso l’abitazione dei nonni materni, per trascorrere la giornata insieme.

Approfittando di un momento di distrazione della moglie Agnese, Salvatore Narciso è salito al secondo piano della villetta e ha gettato la figlioletta dalla finestra. Subito dopo, sotto gli occhi increduli dei vicini, ha tentato il suicidio buttandosi dal balconcino. È probabile che il terribile gesto dell’uomo fosse, dunque, premeditato.

Omicidio San Gennaro Vesuviano: padre uccide figlia. Il lavoro degli inquirenti

La famiglia di Agnese era ben nota in paese ed era descritta da tutti come serena e felice; un nucleo familiare come tanti altri. Dopo le nozze, Salvatore e la giovane donna si erano trasferiti a Caserta e, dopo pochi mesi, avevano dato alla luce la piccola Ginevra.

Il trentaseienne non si rassegnava all’idea di una separazione, tanto da concepire l’idea di mettere fine alla sua vita e a quella della bambina. Vittima innocente della follia del padre, Ginevra è morta sul colpo. Gli inquirenti sono a lavoro per mettere in ordine i pezzi di questo terribile puzzle. 

L'autore: Maria Alfonsina Iemmino Pellegrino

Giovane dottoressa in Scienze della Comunicazione presso l'Università Degli Studi di Salerno. Lavoro come redattrice per Termometropolitico.it dal 2017. In redazione ho trovato terreno fertile per coltivare il mio immenso amore per la scrittura. Parole chiave: informare, trasmettere, creare.
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