Superbonus 2024: Poste torna ad acquistare crediti. Condizioni (aggiornamento 20 OTTOBRE)

Pubblicato il 20 Ottobre 2023 alle 07:29 Autore: Guglielmo Sano

Superbonus 2024: Poste torna nel mercato della cessione dei crediti

Superbonus 2024: Poste torna ad acquistare crediti. Da quando?

Ultime notizie Superbonus 2024: Poste torna ad acquistare crediti. Condizioni (aggiornamento 20 Ottobre)

Superbonus 2024: Poste torna nel mercato della cessione dei crediti. Superbonus 2024: dopo un lungo stop Poste Italiane rientra nell’ambito della cessione dei crediti derivanti dall’incentivo dalla storia tribolata. Riattivata la piattaforma bloccata negli ultimi mesi. Chi potrà usufruire del servizio? Fino a quando? A quali condizioni? Una panoramica sull’argomento.

Superbonus 2024: Poste torna ad acquistare crediti

Superbonus 2024: dopo un lungo stop, Poste Italiane torna ad acquistare crediti derivanti dall’incentivo anche se con alcune importanti modifiche rispetto al passato. La piattaforma utilizzata per la cessione del credito rimane la stessa ma il servizio sarà sbloccato di fatto solo per le persone fisiche, quindi, non più per le imprese.

Un cambiamento di politica significativo ma che comunque apre una soluzione per i tantissimi proprietari di immobili che sono di fatto rimasti senza acquirenti per i crediti maturati dopo aver effettuato gli interventi inquadrati nell’incentivo. Fino al blocco del servizio Poste era un attore fondamentale nel mercato dei crediti: ne aveva acquistati fino a quel momento ben 10 miliardi, liquidando l’intera somma.

Interessate solo le prime cessioni

Superbonus 2024: al di là della ripartenza selettiva del servizio di acquisizione dei crediti, cioè la perimetrazione alle sole persone fisiche e non alle imprese, Poste ha scelto di imporre anche un altro rigido paletto. Infatti, non verranno acquistati crediti d’imposta oggetto di precedente trasferimento, compresi i crediti di imposta maturati a seguito di sconto in fattura. Insomma, potranno cedere i crediti soltanto i loro titolari originari.

Per quanto riguarda l’ambito di riferimento dell’acquisto si parla delle quote fruibili a partire dal 2024, cioè dei crediti maturati nel 2023 o le rate residue degli anni precedenti. Inoltre, viene fissato un tetto massimo di 50mila euro per quanto riguarda i crediti cedibili (per chi aveva una cessione in corso il tetto può arrivare, invece, fino a un massimo di 150mila euro). Poste ha comunicato naturalmente anche i prezzi di acquisto: 94 euro ogni 110 euro di credito di imposta per interventi inquadrati nel Superbonus 110% con recupero spalmato in 4 anni.

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L'autore: Guglielmo Sano

Nato nel 1989 a Palermo, si laurea in Filosofia della conoscenza e della comunicazione per poi proseguire i suoi studi in Scienze filosofiche a Bologna. Giornalista pubblicista dal 2018 (Odg Sicilia), si occupa principalmente di politica e attualità
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