Superbollo 2024: abolizione rinviata ancora. Quanto aspettare?

Pubblicato il 10 Aprile 2024 alle 21:07
Aggiornato il: 12 Aprile 2024 alle 12:39
Autore: Guglielmo Sano
Superbollo 2024: abolizione rinviata ancora. Quanto aspettare?

Superbollo 2024: abolizione rinviata ancora. Quanto aspettare?

Superbollo 2024: rinviata ancora una volta l’abolizione del balzello. Nuova delusione per i contribuenti tenuti a versare la tassa sulle auto di grossa cilindrata: mancano le risorse per finanziare la norma. Quanto tempo bisognerà aspettare perché l’ipotesi venga valutata nuovamente? Una panoramica delle ultime notizie sul tema.

Condono edilizio 2024: cosa si potrà sanare? Ultime notizie

Superbollo 2024: abolizione rinviata ancora una volta

Superbollo 2024: rinviata ancora una volta l’abolizione sovrattassa sulle auto di grossa cilindrata. La norma che ne prevedeva l’eliminazione sarebbe dovuta comparire nel Def, documento preparatorio fondamentale in vista della prossima Legge di Bilancio. Alla fine, però, il Governo ha dovuto cassare la proposta: mancano le risorse per sostenere il provvedimento. Senza il Superbollo mancherebbero all’appello delle casse dello Stato 100 milioni di euro ogni anno. Tutto rinviato, dunque, in attesa di reperire le risorse per finanziare una norma che è comunque prevista dalle delega fiscale.

Imposta di successione 2024: modifiche in arrivo. Cosa cambia?

Quanto bisognerà aspettare?

Superbollo 2024: il fatto che l’abolizione della sovrattassa sulle auto di grossa cilindrata sia prevista dalla Riforma Fiscale attualmente in corso di attuazione significa che l’appuntamento è solo rinviato. Per la precisione, è l’articolo 10 della Legge delega a prevedere il superamento dell’addizionale per le autovetture e gli autoveicoli destinati al trasporto promiscuo con potenza superiore ai 185 Kw. Quindi, l’ipotesi di abolire il Superbollo tornerà nuovamente sul tavolo nel prossimo futuro, quando dovranno essere varati i decreti attuativi, appunto, della Riforma Fiscale

L'autore: Guglielmo Sano

Nato nel 1989 a Palermo, si laurea in Filosofia della conoscenza e della comunicazione per poi proseguire i suoi studi in Scienze filosofiche a Bologna. Giornalista pubblicista dal 2018 (Odg Sicilia), si occupa principalmente di politica e attualità
Tutti gli articoli di Guglielmo Sano →