Abilitazione 60 cfu: arriva il decreto. In cosa consiste?

Pubblicato il 26 Aprile 2024 alle 16:23
Aggiornato il: 28 Aprile 2024 alle 22:19
Autore: Guglielmo Sano
Abilitazione 60 cfu: arriva il decreto. In cosa consiste?

Abilitazione 60 cfu: arriva il decreto. In cosa consiste?

Abilitazione 60 cfu: dopo quasi due anni di attesa in dirittura di arrivo il decreto che definisce il nuovo percorso per diventare insegnante di scuola media o superiore. Quando partiranno i corsi? Come si svolgeranno? Quanto costeranno? Una panoramica delle informazioni fondamentali sull’argomento.

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Abilitazione 60 cfu: dopo quasi 2 anni arriva il decreto

Abilitazione 60 cfu: dopo quasi due anni di attesa in dirittura di arrivo il decreto (più che altro un “pacchetto” di provvedimenti) che definisce il nuovo percorso per diventare insegnante di scuola media o superiore. Si partirà già quest’anno. Potranno partecipare anche coloro che sono impegnati nell’abilitazione al sostegno (compatibilmente con i relativi obblighi di frequenza). Il numero di posti disponibili – sul modello di quanto previsto dal Pnrr – sono stabiliti in misura pari a 51.753 a seguito di ricognizione del Miur sulle cattedre “scoperte”.

Una parte di questi posti, il 45%, sarà riservata ai docenti precari con almeno 3 anni di servizio anche non continuativi nei 5 anni precedenti e a coloro che hanno partecipato alla selezione straordinaria istituita con il Dl 73/2021. Il 5% dei posti compresi in questa percentuale sarà destinato ai docenti con contratto di docenza nei percorsi di formazione professionale attivati a livello regionale.

In cosa consisterà il percorso?

Abilitazione 60 cfu: il percorso consisterà essenzialmente nella frequentazione di un corso volto all’ottenimento di 60 crediti universitari. A tale percorso potranno iscriversi i laureati magistrali ma anche gli iscritti a un corso magistrale a ciclo unico a patto che abbiano già ottenuto 180 cfu. Dei 60 crediti da conseguire 20 saranno legati allo svolgimento di un tirocinio. Metà dei 60 crediti potranno essere conseguiti online. Obbligatoria la presenza ad almeno il 70% delle lezioni per ciascuna attività formativa. Alla fine del percorso gli aspiranti all’abilitazione dovranno sostenere una prova finale divisa in uno scritto e in una lezione simulata di 45 minuti.

Da precisare che chi già insegna da precario (3 anni di servizio – anche non continuativi – negli ultimi 5) o ha superato il concorso straordinario dovrà conseguire solo 30 cfu. Stessa cosa chi ha l’abilitazione su una classe di concorso e vuole abilitarsi per un’altra o ha superato l’abilitazione sul sostegno. invece, chi ha conseguito soltanto i 24 cfu (requisito per l’iscrizione in terza fascia e partecipare ai concorsi) dovrà conseguirne solo altrei 36. Capitolo costi: per il percorso da 60 cfu si pagherà 2.500 euro. Per il conseguimento di 30-36 cfu 2mila euro.

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L'autore: Guglielmo Sano

Nato nel 1989 a Palermo, si laurea in Filosofia della conoscenza e della comunicazione per poi proseguire i suoi studi in Scienze filosofiche a Bologna. Giornalista pubblicista dal 2018 (Odg Sicilia), si occupa principalmente di politica e attualità
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