La Grecia ha scelto l’euro, il G20 può cominciare
Importante (ed inquietante) è però anche il risultato di Alba Dorata, quinto partito del Paese con circa il 7% dei voti e 18 eletti. Nei giorni scorsi, come si è accennato all’inizio, alcuni esponenti e supporter del partito neofascista si sono resi protagonisti di episodi di violenza nei confronti di oppositori ed immigrati.
La Grecia ha quindi deciso, anche se con una maggioranza molto ristretta, di proseguire nel piano di rientro del debito e di rispetto del Memorandum, non ha creduto alla promessa di ridiscutere tutto in dieci giorni, come promesso da Tsipras, leader della sinistra radicale, e di questo si sono “rallegrati” in molti, spingendosi – come il ministro tedesco Guido Westerwelle – ad ipotizzare anche tempi più dilatati rispetto a quelli concordati. Nei prossimi giorni si misurerà la capacità del nuovo Parlamento di eleggere un Governo solido, ma intanto il G20 può cominciare con maggiore tranquillità.