Come si vota alle elezioni

Pubblicato il 5 Giugno 2009 alle 13:30 Autore: Davide Policastro
risultati sondaggi elezioni amministrative

L’elettore può votare:

  • una delle liste o partiti, tracciando un segno sul simbolo relativo: il voto verrà considerato anche di appoggio al candidato sindaco appoggiato dalla lista o partito scelta.
  • unicamente il candidato sindaco, segnando sul relativo rettangolo: il voto verrà considerato esclusivamente per il sindaco, e non per le liste che lo sostengono
  • sia il candidato sindaco, sia la lista, tracciando un contrassegno su entrambi i simboli scelti.  E’ possibile esprimere il voto disgiunto, ovvero votare contemporaneamente un candidato sindaco ed una lista che non appoggia quel candidato: il voto espresso verrà conteggiato sia tra i voti ricevuti dal sindaco sia tra quelli ricevuti dalla lista.

Si può poi esprimere una preferenza per un singolo candidato alla carica di consigliere comunale, scrivendo il suo nome e cognome, o solo il cognome, nella riga a fianco al simbolo della lista o partito di cui il candidato fa parte.

Una quarta scheda che potrebbe essere presente è quella per le elezioni al Consiglio di Quartiere, il cui colore varia a scelta del singolo comune.  Per esprimere il proprio voto, l’ettore dovrà segnare il simbolo della lista o partito che intende appoggiare ed, eventualmente, indicare il nome e il cognome, o solo il cognome, per esprimere la preferenza per un singolo candidato di tale lista.

Si ricorda infine che per poter votare è necessario presentarsi al proprio seggio di riferimento in possesso di una Carta d’Identità valida e della propria scheda elettorale.  Buon voto a tutti.

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L'autore: Davide Policastro

Bolognese, classe 1983, ha studiato da informatico e poi da storico (la sua tesi di laurea è sull'istituto referendario in Italia). Oltre alla politica segue appassionatamente Scarlett Johansson, il progressive rock e la sua squadra del cuore, il Manchester United.
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