Sulla Finale di Champions parte seconda – I GIOCATORI

Pubblicato il 22 Maggio 2013 alle 13:10 Autore: Emanuele Vena

Finale Champions parte seconda: dopo aver analizzato i profili dei tecnici delle due squadre, nonché gli aspetti principali degli schemi di gioco applicati, in questa seconda puntata l’attenzione sarà focalizzata sugli interpreti in campo.

Partendo dal presupposto che (come già indicato nel precedente articolo) entrambi gli allenatori si affidano ad un 4-2-3-1, è doveroso inaugurare l’analisi partendo da quelli che possono essere considerati i 22 titolari e, quindi, principali possibili protagonisti della sfida di Wembley.

In piedi da sinistra: Weidenfeller, Piszczek, Bender, Lewandowski, Subotic, Hummels. In basso da sinistra: Reus, Götze, Schmelzer, Gündoğan, Blaszczykowski

Portieri. Nel Borussia il ruolo è ricoperto dal veterano Roman Weidenfeller, 32 anni e in Renania sin dal 2002. In Baviera, invece, c’è il 27-enne titolare della nazionale tedesca Manuel Neuer, alla seconda stagione al Bayern.

Difensori centrali. La giovane coppia centrale del Borussia è formata da Neven Subotic e Mats Hummels, entrambi classe ‘88. Il primo, stopper puro, è un vero pupillo di Klopp, essendo arrivato insieme a lui da Magonza nell’estate 2008. Hummels, cresciuto nel vivaio bavarese e poi ceduto a cuor leggero ai giallo-neri (prima in prestito e poi a titolo definitivo), ha avuto una crescita esponenziale tale da renderlo uno dei registi difensivi maggiormente apprezzati nel panorama internazionale, nonché uno dei due centrali titolari della nazionale tedesca. L’altro è Holger Badstuber (classe ’89), che è anche uno dei due centrali titolari del Bayern: ciò accresce il rammarico, in casa bavarese, per aver perso la possibilità di arruolare tra le proprie fila quello che avrebbe potuto essere il duo titolare della nazionale per almeno un quinquennio ed oltre. A Monaco, accanto a Badstuber, agisce il 29-enne brasiliano Dante, acquistato l’estate scorsa dal Mönchengladbach. In realtà tale coppia quest’anno ha avuto pochissime occasioni di essere schierata, a causa degli infortuni che hanno colpito prima Alaba (con Badstuber spostato terzino) e poi lo stesso Badstuber (rottura dei legamenti crociati a dicembre e stagione finita). Il posto del nazionale tedesco al centro della difesa è stato preso alternativamente da Daniel Van Buyten (35-enne centrale d’esperienza belga, molto fisico e bravo sulle palle alte, sebbene piuttosto lento) e Jerome Boateng (24-enne di origini ghanesi, fratello del trequartista del Milan).

bayern monaco abbracciati

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L'autore: Emanuele Vena

Lucano, classe ’84, laureato in Relazioni Internazionali presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Bologna e specializzato in Politica Internazionale e Diplomazia presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Padova. Appassionato di storia, politica e giornalismo, trascorre il tempo libero percuotendo amabilmente la sua batteria. Collabora con il Termometro Politico dal 2013. Durante il 2015 è stato anche redattore di politica estera presso IBTimes Italia. Su Twitter è @EmanueleVena
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