Inghilterra, infotainment per ingannare la dolce attesa “reale”

Pubblicato il 13 Luglio 2013 alle 18:50 Autore: Francesca Garrisi

Nel solco della tradizione inglese, non c’è evento di una certa importanza che non sia accompagnato dalle scommesse; in questo caso le puntate sono sul sesso del nascituro e sul possibile nome. Il Telegraph offre ai lettori una sorta di prospetto riepilogativo delle quote a cui ciascun evento e nome viene dato.

L’Inghilterra, d’altra parte, si è sempre contraddistinta per una vena umoristica peculiare: un nome su tutti, Monty Python. Così, è divertente provare a immaginare come sarebbe stato il loro Circo Volante oggi, e cosa avrebbero ideato per raccontare a modo loro la dolce attesa “reale”. Viene da pensare a uno sketch in cui, nella notte a cavallo tra il 13 e 14 luglio, alcuni commentatori inglesi, in una sorta di Election Night Special (6), si sarebbero ritrovati in uno studio televisivo ingannando il tempo inanellando banalità rese scoppiettanti dal loro inconfondibile tocco.    

L'autore: Francesca Garrisi

31 anni, una laurea in Scienze della Comunicazione e poi un master in comunicazione d’impresa e comunicazione pubblica. Ha collaborato con l’Osservatorio di Comunicazione Politica dell’Università del Salento, e come stagista con il settore Comunicazione Istituzionale della Regione Puglia. Ha scritto per l’mPAZiente, bimestrale d’inchiesta salentino, e a oggi collabora con Termometro Politico e il settimanale salentino Extra Magazine. Un po’ Monty Python un po’ Cuore Selvaggio, è innamorata della lingua tedesca, che ritiene ingiustamente sottovalutata e bistrattata
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