Caso Shalabayeva Capo Polizia “Situazione gestita male”
A stretto giro di posta arriva la replica di uno dei difensori della moglie del dissidente kazako, l’avvocato Riccardo Olivo: “In tale delicatissimo momento, l’unico obiettivo che si deve perseguire è quello di ricondurre Alma Shalabayeva e la piccola Alua nel nostro Paese dal quale sono state illegalmente espulse con un procedimento caratterizzato dalla palese e vergognosa violazione dei diritti umani. Riteniamo, pertanto, di non dover replicare alle censure del tutto infondate mosse nei nostri confronti dal Capo della Polizia che denotano, quantomeno, una conoscenza dei fatti assai approssimativa”.