Speciale Nordland Norvegia al voto il Partito Popolare Cristiano

Pubblicato il 19 Luglio 2013 alle 09:55 Autore: Antonio Scafati

A causa delle sostanziali differenze che ci sono tra noi e il liberista Partito del Progresso abbiamo detto che riteniamo improbabile entrare in un governo insieme a loro, ma non lo escludiamo a prescindere.

Noi preferiamo far parte di un esecutivo con la Destra e il Partito Liberale. Se non dovessimo ricevere abbastanza voti e abbastanza forza parlamentare per portare avanti le nostre politiche, faremo una costruttiva opposizione parlamentare nei confronti del nuovo governo.

Il nostro obiettivo è piuttosto chiaro, vogliamo far parte di un nuovo esecutivo di centrodestra. Sappiamo che il Partito Popolare Cristiano ha ottenuto le sue più grandi vittorie politiche quando siamo stati parte di una coalizione alla guida del paese.

La nostra speranza è che gli elettori ci daranno il sostegno per partecipare a un’esperienza di governo.

Hareide è nato Bømlo nel 1972

Hareide è nato Bømlo nel 1972

Il Partito Popolare Cristiano è uno dei più antichi partiti politici in Norvegia. Qual è il vostro programma?

Il Partito Popolare Cristiano basa le sue politiche sull’ideologia e i valori cristiani. I nostri principi si fondano su una visione cristiana dell’uomo, l’amore per il nostro vicino di casa e una buona amministrazione. Ogni singolo individuo ha valore e diritti inviolabili dal concepimento alla morte naturale. Il diritto alla vita è il più basilare di questi valori, ed è l’assoluta precondizione per tutti gli altri. Questo ci porta ad esempio a impegnarci duramente per ridurre il numero di aborti e ad avere una chiara posizione contro l’eutanasia.

L’idea dell’amore per il vicino di casa si basa sul fatto che tutti gli esseri umani hanno eguale importanza. Le decisioni che toccano altre persone vanno prese nel rispetto e nel riconoscimento di questo principio. L’amore per il tuo vicino richiede una profonda solidarietà. Per questo lavoriamo per combattere la povertà, sia quella relativa in Norvegia sia quella estrema oltre i nostri confini. L’uomo ha la responsabilità di gestire il creato nel modo più responsabile. Siamo obbligati a rispettare le basi della nostra esistenza, così da poter passare ai nostri figli un mondo che, quanto meno, sia uguale a quello che abbiamo ereditato dai nostri padri. Perciò tra le altre cose dobbiamo prenderci cura dell’ambiente e ridurre le emissioni di combustibili fossili ma anche salvaguardare l’eredità culturale cristiana sulla quale la società norvegese è stata edificata nel corso del tempo. In queste elezioni saranno due gli obiettivi principali del Partito Popolare Cristiano.

Il primo riguarda le politiche familiari. L’attuale governo di centrosinistra ha ridotto molto la capacità delle famiglie di organizzare come preferiscono la loro vita di tutti i giorni. Tanti genitori si sentono quasi obbligati a far frequentare ai loro figli il tempo pieno all’asilo, anche se molti vorrebbero stare insieme in famiglia più a lungo quando i bambini sono piccoli. Una buona copertura di asili nido è importante, ma crediamo che le famiglie norvegesi siano pienamente in grado di prendere da sole le migliori decisioni per loro. Per questo sosteniamo politiche che diamo alle famiglie maggiore flessibilità e spazio per organizzare le loro vite come meglio desiderano.

In secondo luogo, l’altro nostro obiettivo per queste elezioni ha a che fare con la dignità umana e la tutela della vita fin dal suo principio. Molti degli altri partiti politici sembrano avere barriere etiche molto basse quando si parla di tecnologie e biotecnologie per l’esame di feti e bambini ancora non ancora nati. Molti politici sostengono la necessità di screening che hanno poco o nulla a che fare con la salute ma hanno come vero obiettivo solo quello di individuare anomalie o rischi di malattie per i bambini non ancora venuti alla luce. Molti scelgono l’aborto quando si sentono dire che potrebbero avere figli con un alto rischio di malattie.

Col tempo, temiamo che questo ci condurrà a vivere in una società dove, seppur non ufficialmente, a conti fatti si comincerà a ‘classificare’ chi avrà il diritto di vivere. Vogliamo usare il denaro per assicurare la salute alle persone e per curare le malattie, non per sbarazzarci di una vita non ancora nata che non soddisfa gli ‘standard della società’.

Il Partito Popolare Cristiano crede che ciascuno abbia valore e diritto alla vita, indipendentemente dalle caratteristiche o da quanto può produrre. Un obiettivo importante per noi sarà assicurare un uso etico delle tecnologie mediche oltre che fornire aiuto e supporto a quelle persone che effettivamente hanno figli con particolari disabilità.

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L'autore: Antonio Scafati

Antonio Scafati è nato a Roma nel 1984. Dopo la gavetta presso alcune testate locali è approdato alla redazione Tg di RomaUno tv, la più importante emittente televisiva privata del Lazio, dove è rimasto per due anni e mezzo. Si è occupato per anni di paesi scandinavi: ha firmato articoli su diverse testate tra cui Area, L’Occidentale, Lettera43. È autore di “Rugby per non frequentanti”, guida multimediale edita da Il Menocchio. Ha coordinato la redazione Esteri di TermometroPolitico fino al dicembre 2014. Follow @antonio_scafati
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