Luna Rossa, troppi guasti

Pubblicato il 20 Agosto 2013 alle 15:21 Autore: Stefano Merlino

Che sia giunto il momento di riflettere? Non sono troppe le tre rotture in tre giorni? Forse si, dato che hanno compromesso l’esito delle regate tra Luna Rossa e Emirates. Non si è vista, infatti, una regata vera, combattuta. Pochissimo spettacolo alla baia di San Francisco.

La terza puntata della finale Louis Vuitton Cup vede di nuovo protagonista un problema tecnico, questa volta a Luna Rossa. Cancellata la quarta regata, ora la situazione tra il catamarano italiano e quello neozelandese di Emirates Team New Zealand è di 2 a 1 per i Kiwi del timoniere Dean Barker.

Polemiche. Troppe ma comprensibili. Questi catamarani saranno pure all’avanguardia e progettati per andare velocissimi, ma, a detta degli esperti, sono molto delicati, ad elevato rischio di guasti d’ogni genere. Polemiche che riguardano sia le continue ispezioni volute dagli organizzatori della manifestazione, che, e lo sono da molto tempo, Oracle e il suo mancato rispetto alle severe regole.

luna rossa 2

Vento di 17-18 nodi da sud-ovest: al pronti-via Luna Rossa parte prima dei neozelandesi, merito del timoniere Chris Draper. I due scafi sono vicinissimi alla boa di disimpegno e navigano in poppa alla stessa velocità di circa 34 nodi.

Emirates Team New Zealand si porta avanti per una più fortunata strambata, e il vantaggio tra i neozelandesi e Luna Rossa al gate di poppa è di meno di 150 metri. Un niente visto l’ottima prestazione dell’equipaggio italiano, una distanza certamente recuperabile.

Ma è destino che ci debba essere sempre un guasto in queste finali. Prima Luna Rossa, poi Emirates Team New Zealand, quindi, purtroppo, di nuovo Luna Rossa, costretta al ritiro per un problema all’ala. Una beffa dopo una partenza fantastica.

I Kiwi tagliano la linea d’arrivo in solitaria, in poco più di 22’. Si ripartirà mercoledì 21 Agosto, vento permettendo, per la quarta e quinta regata.

C’è comunque fiducia nelle potenzialità di Luna Rossa, che a detta di Max Sirena sta andando sempre più forte. Speriamo, guasti permettendo.

L'autore: Stefano Merlino

Sono nato nel 1987 e da sempre mi piace scrivere. stefano.merlino@termometropolitico.it (Twitter: @stefano_mago)
Tutti gli articoli di Stefano Merlino →