Papa Francesco: “Nella Chiesa c’è posto anche per omosessuali e divorziati”

Pubblicato il 20 Settembre 2013 alle 12:55 Autore: Alessandro Genovesi

“Dobbiamo quindi trovare un nuovo equilibrio, altrimenti anche l’edificio morale della Chiesa rischia di cadere come un castello di carte, di perdere la freschezza e il profumo del Vangelo. La proposta evangelica deve essere più semplice, profonda, irradiante. È da questa proposta che poi vengono le conseguenze morali”.

Nella dottrina di Bergoglio, dunque, il fulcro è e deve essere il Vangelo, da diffondere verso tutti gli esseri umani e il cui messaggio non può ridursi solo a indicazioni di natura sociale e sessuale. “Non possiamo insistere solo sulle questioni legate ad aborto, matrimonio omosessuale e uso dei metodi contraccettivi. Questo non è possibile. Io non ho parlato molto di queste cose, e questo mi è stato rimproverato. Ma quando se ne parla, bisogna parlarne in un contesto. Il parere della Chiesa, del resto, lo si conosce, e io sono figlio della Chiesa, ma non è necessario parlarne in continuazione”.

Bergoglio

Poi il passaggio sull’omosessualità. “Dio, quando guarda a una persona omosessuale, ne approva l’esistenza con affetto o la respinge condannandola? Dio ci ha resi liberi, la Chiesa ha la sua pedagogia sull’uso della sessualità ma non ha il diritto di compiere alcuna ingerenza spirituale nella vita delle persone”.

Infine una battuta anche sul ruolo che potrebbe avere, in futuro, la donna all’interno della gerarchia ecclesiastica. “Bisogna lavorare di più per fare una profonda teologia della donna. Il genio femminile è necessario nei luoghi in cui si prendono le decisioni importanti. La sfida oggi è proprio questa: riflettere sul posto specifico della donna anche proprio lì dove si esercita l’autorità nei vari ambiti della Chiesa”.

L'autore: Alessandro Genovesi

Classe 1987, laureato in Giurisprudenza presso l'Università degli Studi di Udine, è da sempre appassionato di politica e di giornalismo. Oltre ad essere redattore di Termometro Politico, collabora con il quotidiano Il Gazzettino Su twitter è @AlexGen87
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