Il discorso di Monti al Senato

Pubblicato il 22 Novembre 2011 alle 09:00 Autore: Matteo Patané
discorso di monti

Nel discorso di Monti vi è molto altro, naturalmente: istruzione, politica estera, infrastrutture… ma tutto è finalizzato al conseguimento di concreti obiettivi di ambito economico, tutti gli sforzi e tutte le misure sono consacrati a quel programma di risanamento dello Stato che poi è il vero motivo per cui Mario Monti è stato chiamato al soglio di Palazzo Chigi.
Il programma del nuovo Governo è ambizioso, ma probabilmente appena sufficiente per affrontare il pesante stato di crisi in cui versa il Paese; i temi trattati sono effettivamente quelli su cui è necessario intervenire, e per quanto riguarda le direzioni da intraprendere Monti pare essere stato in grado di confezionare un progetto in grado di fungere da reale disegno del Paese e al tempo stesso districarsi tra i veti incrociati della politica.

La durata del Governo Monti è naturalmente vincolata al sostegno che i partiti vorranno offrirgli, ma il programma descritto nel discorso di insediamento di Monti al Senato non fa che risaltare la pochezza delle alternative di matrice politica, e la pesante responsabilità che cadrà sulle formazioni che decideranno, per usare un’espressione sgradita allo stesso premier, di staccare la spina.

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L'autore: Matteo Patané

Nato nel 1982 ad Acqui Terme (AL), ha vissuto a Nizza Monferrato (AT) fino ai diciotto anni, quando si è trasferito a Torino per frequentare il Politecnico. Laureato nel 2007 in Ingegneria Telematica lavora a Torino come consulente informatico. Tra i suoi hobby spiccano il ciclismo e la lettura, oltre naturalmente all'analisi politica. Il suo blog personale è Città democratica.
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