Buon sorteggio per le italiane. Beffa Juventus

Pubblicato il 17 Dicembre 2013 alle 12:00 Autore: Lorenzo Stella
I sorteggi delle italiane

Le italiane tirano un sospiro di sollievo: il sorteggio europeo non ha designato delle big come avversarie delle compagini del Bel Paese negli degli ottavi di Champions League e nei sedicesimi di finale di Europa League.

Al primo sorteggio, quello della Champions League, era presente solamente il Milan a tenere alto il prestigio del tricolore italiano. I pericoli in cui potevano incappare i rossoneri erano diversi: dal PSG al Bayern Monaco passando per Chelsea e Real Madrid; l’urna di Nyon, invece, è stata compiacente nei confronti della squadra di Allegri. Alla fine l’avversario del Milan sarà l’Atletico Madrid.

La formazione, allenata da una vecchia conoscenza del calcio italiano, Diego Simeone, non era è considerata una delle big del calcio europeo ma non c’è da essere sereni: nella Liga, i colchoneros sono primi in classifica alla pari con il Barcellona e cinque punti più in alto dei celeberrimi cugini del Real. Hanno contribuito a questo superbo avvio di stagione la difesa meno penetrata del campionato spagnolo (9 reti subite in 16 partite) e Diego Costa, che forma la coppia d’attacco con Villa, capocannoniere della Liga con 17 reti.

 

Diego Costa è il capocannoniere della Liga con 17 reti in 16 presenze.

Diego Costa è il capocannoniere della Liga con 17 reti in 16 presenze.

 

Chiaramente, sentire “Atletico Madrid” fa meno paura che sentire “Bayern Monaco” ma, nel caso in cui i colchoneros dovessero mantenere questo stato di forma fino a febbraio, il Milan potrebbe avere a che fare con una delle formazioni più grintose e ben organizzate dell’intero panorama europeo.

Anche il sorteggio dei sedicesimi di Europa League sorride alle formazioni italiane che schivano gli accoppiamenti più temibili. Napoli e Fiorentina, che erano fra le teste di serie del sorteggio, avevano, come unico timore, quello di dover incrociare il Porto, giunto terzo nel girone contro Zenit e Atletico Madrid. Juventus e Lazio, invece, non essendo teste di serie, avrebbero potuto incappare in Valencia e Tottenham, ma nulla di tutto ciò è accaduto.

 

Benitez ha vinto l'ultima edizione dell'Europa League alla guida del Chelsea.

Benitez ha vinto l’ultima edizione dell’Europa League alla guida del Chelsea.

 

Al Napoli tocca affrontare gli inglesi dello Swansea, vincitori della coppa di Lega inglese contro il Bradford, mentre la Lazio giocherà, invece, contro il Ludogorets, la squadra bulgara è pienamente alla portata dei biancocelesti di Petkovic, sempre che sia il serbo possa continuare la propria avventura romana sino a febbraio.

La Fiorentina trova l’Esbjerg e Montella ha già espresso preoccupazioni per la condizione climatica danese durante febbraio. La Juventus si era forse dimenticata di quanto potesse essere burlone il destino ma, ora che dovrà tornare in Turchia, se lo ricorderà per lungo tempo. L’urna ha infatti estratto la squadra di Trebisonda come avversaria dei bianconeri, il Trabzonspor, capace di bloccare sul pari la Lazio sia all’andata che al ritorno e di vincere il girone in cui erano presenti anche i biancocelesti. Ulteriore beffa: se dovessero passare sia Juventus che Fiorentina, le due formazioni italiane si troverebbero di fronte già agli ottavi di finale.

 

Montella e Conte a braccetto, improbabile che la scena si ripeta ad inizio marzo.

Montella e Conte a braccetto, improbabile che la scena si ripeta ad inizio marzo.

 

Al momento, come dice Galliani, è difficile fare previsioni: febbraio è ancora distante e la condizione della squadra può cambiare ma l’Italia, buttando anche un occhio al ranking UEFA, non può permettersi di sbagliare.

L'autore: Lorenzo Stella

Nato a Carmagnola (TO) il 3 ottobre del 1992, studio presso l'Università degli studi di Torino, corso di laurea in Scienze politiche e sociali. Scrivere è, da sempre, la mia più grande passione e, dopo aver scritto per alcune testate sportive locali, ho iniziato a scrivere per la testata on-line Termometro Politico nel maggio del 2013. Da febbraio del 2014 ricopro il ruolo di Vice-caporedattore della sezione sportiva di Termometro Politico.
Tutti gli articoli di Lorenzo Stella →