Ballarò minuto per minuto 20/12/2011 [diretta]

Pubblicato il 20 Dicembre 2011 alle 20:18 Autore: Redazione
Ballarò

21.26 Altro grande classico di “Ballarò”: il servizio in cui vengono fatti i conti in tasca agli Italiani, per far vedere quanto stiamo messi male. E a questo giro capita a fagiolo, visto che veramente a questo giro tocca a tutti pagare, chi più e chi meno. Poi vanno in un ristorante con pochissimi clienti…nonostante l’ex Premier Silvio Berlusconi aveva detto che i ristoranti in Italia sono sempre pieni.

21.30 La parola a Francesco Pugliese della Conad: “Che stiamo mangiando?” gli chiede Floris, e Mr Conad risponde che si sta abbandonando la carne in favore di uova e legumi, e non perchè gli Italiani stanno sposando la dieta vegetariana, ma perchè legumi e uova significa proteine a costo inferiore, insomma, si fa economia in tempo di crisi. Invece, per quanto riguarda gli Smart Phones, le vendite crescono a più non posso. Uno status symbol a cui non si rinuncia, ma anche una speranza per le famiglie per uscire dalla crisi: avere un bel telefono può significare che le cose possono migliorare.

21.36 E’ il turno ora di Guglielmo Epifani, che fa il punto sul crollo economico dell’Italia. Al Sottosegretario De Vincenti dice poi le sue perplessità sulla manovra: “Si poteva fare qualcosa di più per la crescita ed insistere meno sulle fasce deboli”. Il Sottosegretario replica: “Salvare l’Italia significa salvare gli Italiani, perchè l’Italia sono gli Italiani”. Poi un po’ di conti in cui cerca di far intendere che i sacrifici sono richiesti dallo stato in maniera più equa di quanto possa apparentemente sembrare, visto che i maggiori sacrifici sono richiesti a chi ha di più.

21.43 Maurizio Belpietro dice che questa manovra scontenta tutti, aumenta le tasse e non taglia le spese, al contrario di quanto fa Mariano Rajoy in Spagna, con il risultato che l’Italia non crescerà. Replica De Vincenti, dicendo che serve quindi un lavoro metodico per il quale ancora non hanno avuto il tempo tecnico. La manovra, dunque, è stata una misura che era necessaria in tempi brevissimi.

21.48 Ora è il turno della Gelmini, che dice che il Governo sta lavorando in continuità con l’esecutivo precedente. La Professoressa Saraceno invece dice come questo Governo stia facendo il gioco di tutti, sia di quelli che dovevano prendersi la responsabilità di fare manovre come questa ma per paura di rimetterci elettoralmente non lo faceva, sia di chi può opporsi a questo Governo. Intanto, tuttavia, l’Italia non cresce da un po’, “e noi paghiamo!”, qualcuno direbbe. Intanto che i contribuenti che guardano “Ballarò” si alterano perchè devono pagare, il programma però va avanti, e la Professoressa dice che Monti è “sia un salvatore che un capro espiatorio”.

21.54 Grande novità per “Ballarò”: Vixia Portel va a Berlino, ma non per dire “quanto sono fighi in Germania mentre noi stiamo male”, nè per dire come Fabio Caressa a Beppe Bergomi “andiamo a Berlino Beppe!”, ma semplicemente per far capire che anche in Germania iniziano ad esserci problemi economici. “Mi è caduto fazzoletten!” dice la Merkel degli Sgommati, mandando avanti altri leaders Europei a raccoglierlo, facendogli volgere quindi le terga verso il cetriolo della crisi, ma sembra che ormainessun altro voglia roccogliere il “fazzoletten” della Merkel.

22.03 Dopo la pubblicità si riinizia, amici da casa! E per ripartire, un bel servizio su quanto vanno male i titoli delle banche in Italia. Da qui si va ai prezzi delle case e la questione mutui e prestiri, difficili appunto da erogare e con l’interesse in crescita, a causa della situazione delle banche.

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L'autore: Redazione

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