FI, nuova bordata di Fitto: “C’è un allarme democratico nel partito in tutta Italia”

Pubblicato il 28 Febbraio 2015 alle 12:06 Autore: Antonio Atte

“C’è ormai un vero e proprio allarme democratico nel nostro partito in tutta Italia. Dopo quanto è accaduto in Puglia ora si assiste ad assurde ritorsioni anche in Piemonte. Apprendo infatti l’incredibile notizia del commissariamento di Ettore Puglisi (Coord. cittadino di Torino) e Valter Zanetta (Coord. provinciale Verbania) da parte coordinamento regionale”. Così Raffaele Fitto, eurodeputato e dissidente forzista, sul suo blog. “Di cosa sono “colpevoli” questi amici? – prosegue Fitto – Di voler liberamente e democraticamente discutere in un’assemblea del futuro di FI e del centrodestra. Esprimo a loro piena solidarietà contro questi metodi illiberali e perdenti. E soprattutto contro metodi inaccettabili, perché mettono in discussione la possibilità stessa di discutere democraticamente in una forza che si dice liberale. Il metodo applicato in Puglia – aggiunge l’eurodeputato pugliese – viene dunque riproposto anche in Piemonte. E che questo avvenga ora, mentre nulla è accaduto dopo la clamorosa sconfitta elettorale, aggiunge un ulteriore elemento di grottesco”.

forza italia fitto

Secondo Fitto “sarebbe troppo facile addossare tutte le responsabilità a Pichetto, che è solo un burocratico esecutore di una linea sbagliata che fa capo ai vertici nazionali. Ai quali dico: avete due scelte, o chiudervi tristemente in un bunker, oppure dare un segno di lungimiranza e consentire un vero confronto democratico per rilanciare il partito e la coalizione. Forza Italia e il centrodestra hanno bisogno di una libera competizione di idee e di consenso, non di prepotenze. Il futuro di costruisce così: se lo si vuole costruire. Noi continueremo nella nostra battaglia – conclude Fitto –  ed il 14 marzo saremo a Torino per sostenere anche in Piemonte le nostre ragioni”.

Fitto in Veneto per il tour dei “Ricostruttori”

In questi giorni Raffaele Fitto è in Veneto per il tour dei “Ricostruttori” di Forza Italia, movimento che l’eurodeputato pugliese ha messo in piedi con lo scopo di  rinnovare il suo partito. “Con la Lega abbiamo un terreno comune che è quello dell’alternatività al governo Renzi – fa sapere da Padova – E mi auguro che su questo ci sia una compattezza, a partire dal Veneto, dove deve essere rilanciata l’azione di governo positiva di questi anni”.

L'autore: Antonio Atte

Classe '90, stabiese, vive a Roma. Laureato al DAMS con 110 e lode, si sta specializzando in Informazione, editoria e giornalismo presso l'Università degli studi Roma Tre. E' appassionato di politica, cinema, letteratura e teatro. Mail: antonio.atte@termometropolitico.it. Su Twitter è @Antonio_Atte
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