Brilla la stella di Silvia Sardone in Forza Italia

Pubblicato il 10 Aprile 2015 alle 12:24 Autore: Giuseppe Spadaro

Ha fatto notizia la recente partecipazione della consigliera di zona milanese di Forza Italia Silvia Sardone ad Otto e Mezzo.

Criticata aspramente dal capogruppo Paolo Romani, da Maurizio Gasparri e dal senatore Maurizio Bianconi la giovane esponente del partito di Berlusconi tira dritto per la sua strada. Dopo aver risposto alle critiche e dettasi disponibile per un’eventuale candidatura a sindaco di Milano continua la sua ascesa nell’agone politico passando da un’ospitata all’altra tra tv e radio.

Silvia Sardone fa i nomi delle “zavorre di Forza Italia

“Nel partito abbiamo delle zavorre, gente che è lì da oltre 20 anni. Forza Italia è nata contro i mestieranti della politica, ma adesso è diventata come gli altri. Abbiamo predicato bene e razzolato male”. Silvia Sardone ospite su Radio24 del programma La Zanzara afferma: “Romani e Gasparri si sono, come dire, autodenunciati. Come quei bambini che mangiano il budino di nascosto, la mamma non li sgama e se ne escono da soli a dire: mamma, mamma io non ho mangiato il budino. Si autodenunciano”. “Considero zavorre la Polverini, Matteoli che è alla nona legislatura, ma non ti rompi le balle? Forse a fare la bella vita no…”.

silvia sardone tv forza italia

Silvia Sardone affonda Dell’Utri e parla delle ‘Olgettine’

Commenta le Olgettine: “Sono ragazze molto diverse da me, ho un altro stile di vita. Io mi sono laureata, ho fatto il dottorato con una borsa di studio, loro hanno un’altra storia” ma aggiunge “Berlusconi può spendere i suoi soldi come vuole. I soldi di Berlusconi sono i suoi”. “Razzi mi fa vergognare. Ma avete visto il video della canzone? Se lui è parlamentare e io consigliere di zona c’è qualcosa che non funziona. Quando lo vedo in tv mi metterei sotto una coperta per la vergogna”. Berlusconi è un perseguitato dalla magistratura, gli chiedono i conduttori Cruciani e Parenzo? “Lui sì, gli altri no”. Mentre su Marcello Dell’Utri appare meno distaccata: “Se è mafioso? Non penso sia una persona trasparente…”.

L'autore: Giuseppe Spadaro

Direttore Responsabile di Termometro Politico. Iscritto all'Ordine dei Giornalisti (Tessera n. 149305) Nato a Barletta, mi sono laureato in Comunicazione Politica e Sociale presso l'Università degli Studi di Milano. Da sempre interessato ai temi sociali e politici ho trasformato la mia passione per la scrittura (e la lettura) nel mio mestiere che coltivo insieme all'amore per il mare e alla musica.
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