Casamonica a Porta a Porta, Vespa reagisce alle critiche del sindaco Marino

Pubblicato il 11 Settembre 2015 alle 10:48 Autore: Giuseppe Spadaro
a sinistra bruno vespa e a destra ignazio marino

“Rispetto i sentimenti del sindaco. Sarebbe tuttavia interessante fare un sondaggio tra i romani: si sentono più offesi dalla trasmissione di Porta a Porta o dalle condizioni in cui si trova la città? O dal fatto che i vigili urbani sono intervenuti in forza al funerale di Vittorio Casamonica non per staccare i manifesti blasfemi o provocatori, ma per regolare il traffico in tilt?”. Lo afferma alla Stampa Bruno Vespa dopo che il sindaco Ignazio Marino ha detto di essersi sentito offeso come sindaco e come cittadino per la puntata in cui sono stati ospitati i Casamonica su cui ieri abbiamo pubblicato un approfondimento per indagare il rapporto tra tv e politica.

vera e vittorio casamonica con bruno vespa negli studi di porta a porta

“Uno dei favori maggiori che si possano fare alla mafia è buttarla in caciara: la mafia è dappertutto e Vespa, magari non volendo, ha fatto un favore alla mafia. Dimenticando che i miei due ospiti sono incensurati e che al loro Padrino non è mai arrivato nemmeno un avviso di garanzia per concorso esterno, un reato che non si nega a nessuno. I magistrati facciano un bel processo per mafia ai Casamonica e noi facciamo un’altra trasmissione”.

Vespa: non ricevevo tanta solidarietà dal ’93

“Auspicare la rottamazione degli altri per esorcizzare la propria – afferma quindi Vespa – può essere un buon esercizio di training autogeno. Negli Stati Uniti, Marino avrà visto celebri anchorman (e woman) durare decenni e anche da noi ci sono esempi luminosi. In vent’anni Porta a Porta ha sempre battuto i concorrenti che non erano gente di serie B. Il pubblico sceglie, ma è l’editore che decide”. “La Vigilanza deciderà e io la rispetto. Ieri un parlamentare mi ha scritto: sono stato 19 anni in Vigilanza e non ho mai visto un caso del genere. Personalmente non ricevevo tanti attestati di solidarietà da quando nel ’93 mi dimisi da direttore del Tg1. Se in tempi non lontani qualche mio collega autore di programmi ben più hard avesse subito il linciaggio di questi giorni sarebbe caduto il mondo”.

Vittorino Casamonica: “Ho votato Marino”

Intervistato a La Zanzara su Radio 24 il nipote di Vittorio Casamonica ha dichiarato: “Ho votato Marino come sindaco, è una brava persona”. “Di solito voto a sinistra sono di centro però mi piace la sinistra. E Marino mi piace ancora, anche adesso. Anche se non capisco queste polemiche. Sono tutte calunnie, mio nonno non era un boss”. Di Bruno Vespa ha detto: “E’ stato una persona gentile e ci ha dato la possibilità di dire la verità. Volevo ringraziare Vespa e la Rai perché ci ha dato la possibilità di dire la verità, che quello che si dice su mio nonno sono tutte calunnie. La verità è questa. Non ci ha fatto domande sulla mafia, e quando le ha fatte abbiamo risposto”.

L'autore: Giuseppe Spadaro

Direttore Responsabile di Termometro Politico. Iscritto all'Ordine dei Giornalisti (Tessera n. 149305) Nato a Barletta, mi sono laureato in Comunicazione Politica e Sociale presso l'Università degli Studi di Milano. Da sempre interessato ai temi sociali e politici ho trasformato la mia passione per la scrittura (e la lettura) nel mio mestiere che coltivo insieme all'amore per il mare e alla musica.
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