La mezza apertura della Merkel: “Si a patto di stabilità più flessibile”

Pubblicato il 23 Giugno 2014 alle 16:58 Autore: Andrea Turco

Un patto di stabilità più flessibile. E’ questa la piccola concessione fatta oggi dalla cancelliera tedesca Angela Merkel. La mezza apertura è però seguita subito da un “ma”. “Patto di stabilità flessibile ma deve essere rispettato” ha osservato il portavoce di Merkel, Steffen Seibert, nella consueta conferenza stampa oggi a Berlino. Le parole della cancelliera sembrano andare incontro a quanto richiesto dall’Agenda strategia Ue preparata dal presidente del Consiglio Europeo, Herman Van Rompuy. Nell’ultima versione del documento si chiede “un pieno uso della flessibilità già integrata nelle regole del Patto di stabilità per far compiere all’Unione passi coraggiosi per sostenere investimenti e creare posti di lavoro”.

Sul versante italiano, a invocare più flessibilità è stato il presidente del Senato, Pietro Grasso che ha chiesto all’Ue “una maggiore flessibilità del patto di stabilità che potrebbe escludere il costo delle riforme strutturali dal calcolo del deficit pubblico”. In vista del semestre di presidenza italiana, Grasso ha quindi auspicato che si riduca “la distanza che i cittadini avvertono rispetto alle istituzioni europee puntando all’efficienza e democraticità dei processi decisionali”.

LE NOMINE – Sul versante nomine, quasi incontraste ormai le quotazioni per il popolare Jean Claude Juncker alla presidenza della Commissione, il socialista Martin Schulz riconfermato alla presidenza del Parlamento europeo, l’italiano Gianni Pittella alla presidenza del gruppo del Pse. L’Italia, forte del grande risultato ottenuto dal Pd, punta ad avere nella comissione qualche esponente di peso: papabile il commissariato europei agli Esteri, che potrebbe andare a Federica Mogherini.

 

L'autore: Andrea Turco

Classe 1986, dopo alcune esperienze presso le redazioni di Radio Italia, Libero Quotidiano e OmniMilano approda a Termometro Politico.. Dal gennaio 2014 collabora con il portale d'informazione Smartweek. Su Twitter è @andreaturcomi
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