Rottamazione cartelle Equitalia: Meloni teme perdita, proroga in vista?
Rottamazione cartelle Equitalia: Meloni teme perdita, proroga in vista?
La rottamazione delle cartelle Equitalia potrebbe chiudersi con un gettito extra di 1,5-2 miliardi di euro. D’altra parte, i conti andranno fatti più avanti. Ha precisato il punto anche l’Agenzia delle Entrate. È necessario aspettare le conclusione delle operazioni di accreditamento bancario riguardanti la prima o unica rata delle sanatoria. I termini sono scaduti il 31 luglio scorso. Home Banking, bonifico, App Equiclick ecc.; date le tantissime modalità di pagamento offerte ai contribuenti, serviranno forse più di 15 giorni per avere maggiore contezza delle cifre in ballo. Inoltre, rimane importante conoscere il numero dei contribuenti che hanno scelto di pagare la prima rata per poi interrompere i versamenti. Per una valutazione complessiva della rottamazione, in pratica, bisogna capire quanti “furbetti” hanno voluto solo prevenire ipoteche e azioni esecutive nel corso dell’anno.
SEGUI TERMOMETRO POLITICO SU FACEBOOK E TWITTER
Si diceva come la scadenza per il pagamento della prima o unica rata della rottamazione sia stata fissata al 31 luglio. Ora, Giorgia Meloni chiede una proroga alla definizione agevolata delle cartelle esattoriali. La presidente di Fratelli d’Italia teme che molti italiani siano stati svantaggiati dalle condizioni imposte dall’Agenzia delle Entrate. In più, sempre la Meloni, teme che le previsioni di incasso fatte dal governo non siano esatte per cui si verrebbe a creare un buco di bilancio tale da rendere necessaria una manovra correttiva.
Rottamazione cartelle Equitalia: Meloni teme perdita, proroga in vista?
Chi ha aderito alla rottamazione delle cartelle Equitalia ha accettato di saldare il proprio debito nella misura del 70% entro fine anno. Secondo alcune stime, alla fine, nelle casse dell’erario finiranno 5 miliardi. Dall’esecutivo, invece, si è calcolato l’ingresso di almeno 7,2 miliardi. La prima tranche di pagamenti ha portato allo Stato poco meno di 2 miliardi.
ISCRIVITI AL NOSTRO FORUM CLICCANDO SU QUESTO LINK
