Elezioni amministrative, Comune di Potenza al voto

Pubblicato il 26 Aprile 2014 alle 13:58 Autore: Gabriele Maestri

Sono complessivamente 21 le liste presentate tra ieri e oggi negli uffici del Comune di Potenza per le elezioni amministrative in programma il 25 maggio: gli “aspiranti” sindaci sono sette, e circa 650 i candidati consiglieri.

La presentazione delle liste si è svolta senza particolari problemi: alle quattro consegnate ieri se ne sono aggiunte, dalle ore 8 alle ore 12 di oggi, altre 17.

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Due i candidati alla poltrona di sindaco per il centrosinistra. Si tratta di Luigi Petrone (sostenuto da otto liste: Socialisti Uniti, Scelta Civica, Centro Democratico, Popolari Uniti, Socialisti e democratici, Pd, Insieme si cambia-Petrone sindaco e Sel) e di Roberto Falotico (quattro liste: Realtà Italia, Potenza condivisa, Movimento nuova Repubblica e Idv).

Due i candidati sindaci per il centrodestra: Michele Cannizzaro (tre liste: Liberiamo la città con Cannizzaro, Forza Italia, Udc-Ncd) e Dario De Luca (tre liste: Lista civica per la città, Fratelli d’Italia e Popolari per l’Italia).

Per la guida dell’amministrazione comunale di Potenza corrono anche Savino Giannizzari (Movimento 5 Stelle), Dino De Angelis (Azione Civica) e Giuseppe Di Bello (Liberiamo la Basilicata).

L'autore: Gabriele Maestri

Gabriele Maestri (1983), laureato in Giurisprudenza, è giornalista pubblicista e collabora con varie testate occupandosi di cronaca, politica e musica. Dottore di ricerca in Teoria dello Stato e Istituzioni politiche comparate presso l’Università di Roma La Sapienza e di nuovo dottorando in Scienze politiche - Studi di genere all'Università di Roma Tre (dove è stato assegnista di ricerca in Diritto pubblico comparato). E' inoltre collaboratore della cattedra di Diritto costituzionale presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Parma, dove si occupa di diritto della radiotelevisione, educazione alla cittadinanza, bioetica e diritto dei partiti, con particolare riguardo ai loro emblemi. Ha scritto i libri "I simboli della discordia. Normativa e decisioni sui contrassegni dei partiti" (Giuffrè, 2012), "Per un pugno di simboli. Storie e mattane di una democrazia andata a male" (prefazione di Filippo Ceccarelli, Aracne, 2014) e, con Alberto Bertoli, "Come un uomo" (Infinito edizioni, 2015). Cura il sito www.isimbolidelladiscordia.it; collabora con TP dal 2013.
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