Travaglio: “io a Mediaset? se mi dessero carta bianca ci andrei anche domani”

Pubblicato il 7 Maggio 2014 alle 09:56 Autore: Emanuele Vena
marco travaglio condannato a risarcire tiziano renzi - referendum costituzionale

“Fuori da ‘Servizio Pubblico’? Dipende da Santoro”. Questo è uno dei passaggi dell’intervento di Marco Travaglio a ‘Un Giorno da Pecora’, trasmissione di Rai Radio2.

“Santoro è il padrone della trasmissione, e quindi sceglie lui i collaboratori”, aggiunge Travaglio, che tuttavia precisa: “scommettere soldi sulla mia riconferma? sì, lo farei“. Quindi una battuta sul confronto con il conduttore della trasmissione di La7: “dice di essere il vero liberale tra noi due? no, sono io, lui è di sinistra”.

marco travaglio

Dal vicedirettore del ‘Fatto Quotidiano’ anche una battuta su Grillo (“non gli auguro di diventare premier, perchè non è portato”) e sull’eventualità che possa chiudere qualche trasmissione tv una volta insediatosi a Palazzo Chigi (“non credo”), come già fatto da Berlusconi con il famoso ‘editto bulgaro’ nei confronti di Biagi, Luttazzi e lo stesso Santoro. Da Travaglio anche una difesa di ‘Servizio Pubblico’, dopo gli attacchi dello stesso Grillo:  “qui non c’è niente di preconfezionato, la trasmissione è onesta”.

La notizia più curiosa è invece un’altra, e riguarda proprio il leader di Forza Italia, o meglio, le sue tv. “L’eventualità di lavorare a Mediaset? Dipende: se mi lasciano dire quello che voglio sarebbe molto divertente, ci andrei domattina“, pur precisando di avere ancora un anno di contratto per La7. Stesso discorso per quanto riguarda la RAI: “se mi danno carta bianca, ci vado subito”.

Emanuele Vena

L'autore: Emanuele Vena

Lucano, classe ’84, laureato in Relazioni Internazionali presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Bologna e specializzato in Politica Internazionale e Diplomazia presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Padova. Appassionato di storia, politica e giornalismo, trascorre il tempo libero percuotendo amabilmente la sua batteria. Collabora con il Termometro Politico dal 2013. Durante il 2015 è stato anche redattore di politica estera presso IBTimes Italia. Su Twitter è @EmanueleVena
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