Rassegna stampa politica: prime pagine 10 novembre 2015
Lo scandalo doping che ha coinvolto la Russia è la notizia del giorno. Un rapporto dell’Agenzia mondiale antidoping (Wada) sostiene che i principali atleti russi per anni avrebbero corrotto le autorità per falsificare i test. L’agenzia ha proposto alla federazione mondiale di atletica di sospendere la Russia da ogni competizione, Olimpiadi comprese. “È un danno all’immagine costruita da Putin tra judo e sfide a hockey” scrive il Corriere della Sera. La Stampa e La Repubblica parlano di “guerra fredda delle medaglie”.
Il Giornale si occupa di Catasto: “Cambia il valore delle case. Il Catasto censirà anche i metri quadrati. Così i Comuni tasseranno di più”. L’Unità apre con una buona notizia: “L’Ocse rivede al rialzo le stime dell’Italia”. Libero avverte: “Aumentano la tassa sui rifiuti per pagare i debiti dell’Unità”. Il Manifesto critica la visita di Stato del premier Renzi a Riad in Arabia Saudita dove donne e oppositori politici vengono fustigati.
Il Fatto Quotidiano commenta la scelta del Pd di candidare Sala alle primarie: “Il Pd candida Sala, ma dimentica i suoi uomini arrestati per Expo”.
