Di Battista, M5S: “Cuperlo e Civati sono la mafia”

Pubblicato il 21 Maggio 2014 alle 19:53 Autore: Stefano Merlino
di battista m5s

Hanno scatenato un mare di reazioni le infelici dichiarazioni del deputato del Movimento 5 Stelle Alessandro Di Battista che, a Bersaglio Mobile condotto da Enrico Mentana, ha attaccato duramente due volti celebri del Partito Democratico, Pippo Civati e Gianni Cuperlo. “Civati e Cuperlo sono la mafia, che non è più la lupara bianca ma il compromesso”.

DI BATTISTA SHOW – Il grillino Di Battista non è nuovo ad interventi piuttosto forti e questa volta accosta pericolosamente la mafia al Partito Democratico. Incredulo Enrico Mentana, il padrone di casa,  che lo invita a riflettere sulla gravità delle sue affermazioni ( “mi pare che lei abbia usato termini piuttosto forti” ). L’attacco al PD e ai suoi esponenti parte da quel Pippo Civati che ha cercato più volte il dialogo con il Movimento 5 Stelle: “Civati è la mafia,uno che per stare in Parlamento ha pagato 35mila Euro”. Ma non è tutto, e c’è spazio anche per Gianni Cuperlo, un “Dalemiano” doc e per poche settimane Presidente del PD. “La mafia è anche Cuperlo che”, spiega Di Battista, “parla bene e cita Berlinguer ma fa le porcate che il suo partito gli chiede”. Le parole del deputato 5 Stelle hanno suscitato la rabbia e l’indignazione di tutto il PD, che chiede a gran voce a Civati di querelare il deputato grillino.

cuperlo_renzi_civati

DI MAIO vs CIVATI – A L’aria che tira, programma di La7 condotto da Myrta Merlino, si affrontano il grillino Luigi Di Maio e Pippo Civati, definito “mafioso” da Di Battista. “Dovrei denunciarlo”, confessa Civati, “ma non lo faccio solo perché sono buono, visto che se lo facessi gli porterei via la casa”. Immediata e dura la risposta del grillino, “siete patetici, Di Battista si è scusato”.

Di Maio-civati

PRECISAZIONI – Dopo alcune ore arrivano delle dichiarazioni di Di Battista. “Ho usato parole forti che in questo momento vanno usate ma”, afferma con orgoglio Di Battista, “stavo parlando di mafia del compromesso e non di altro”. Infine su Civati e Cuperlo, “li ho citati perché reputo che siano tra i pochi esponenti del PD capaci di salvarsi dal disastro del loro partito”.

L'autore: Stefano Merlino

Sono nato nel 1987 e da sempre mi piace scrivere. stefano.merlino@termometropolitico.it (Twitter: @stefano_mago)
Tutti gli articoli di Stefano Merlino →