Primarie Milano, Ada Lucia De Cesaris: “Se Majorino si ritira, mi candido”

Pubblicato il 22 Dicembre 2015 alle 15:22 Autore: Ilaria Porrone
primarie milano, pd, de cesaris

Primarie Milano, nel centrosinistra spunta la candidatura a sorpresa di Ada Lucia De Cesaris

A pochi mesi dalle elezioni amministrative per il comune di Milano, nel centrosinistra continuano gli annunci di candidatura alle primarie. E’ di poche ore l’annuncio del commissario Giuseppe Sala di correre alle primarie (“Lo faccio per la mia città” – ha dichiarato), ma il cerchio continua ad allargarsi.

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Anche l’ex vicesindaco di Milano, Ada Lucia De Cesaris, è pronta a candidarsi alle primarie al posto di Pierfrancesco Majorino, assessore al welfare della giunta Pisapia, il caso di un suo ritiro. La De Cesaris, che ha rassegnato le sue dimissioni nel luglio 2015, ha dichiarato ai microfoni di Radio Popolare “se qualcuno lo costringesse sono pronta”. L’ex vicesindaco è infatti convinta che qualcuno stia facendo pressioni per il ritiro di Majorino dalle primarie: “in questo momento mi pare che qualcuno lo stia facendo con questa idea che poi uniti si sta tutti insieme. In realtà io vedo anche delle differenze”.

Primarie Milano, De Cesaris: “Non faccio la guerra a nessuno”

L’annuncio dell’ex vice di Pisapia a primo impatto sembra una dichiarazione nei confronti dell’altra candidata, l’attuale vice sindaco Francesca Balzani. La Balzani infatti pare avesse chiesto un passo indietro a Majorino, perché in caso di un’ipotetica sfida a tre, Giuseppe Sala potrebbe arrivare senza sforzo alla vittoria. La De Cesaris precisa però: “Io non faccio la guerra a nessuno. Non è il mio scopo né la mia volontà. Lui c’è stato fin dall’inizio, ha diritto di esserci. Se si deve giocare, si giochi tutti in maniera leale, ad armi pari e con un progetto che scelgano gli elettori”. Una dichiarazione che sgombra il campo da qualsiasi interpretazione, anche se la De Cesaris non rinuncia a qualche frecciata nei confronti di Francesca Balzani sul fallimento dell’accordo tra Palazzo Marino e le Ferrovie dello Stato per il recupero di alcuni scali ferroviari a cui lei aveva a lungo lavorato: “è un grave danno alla città. Credo che meritasse maggiore attenzione” – e ha aggiunto “ognuno si deve assumere le proprie responsabilità. Credo che sindaco, vicesindaco e assessore competente avrebbero dovuto porre più attenzione”.

 

Ilaria Porrone

L'autore: Ilaria Porrone

Classe 1987, vive a Roma. Laureata in Relazioni Internazionali presso l’Università di Roma Tre. Appassionata di storia e comunicazione politica, nel tempo libero è una volontaria della ONG Emergency. Collabora con Termometro Politico dal 2014. Su twitter è @IlariaPorrone
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