Sondaggi Milano di IPSOS: Sala vincente contro Sallusti ma coalizioni vicine

Sondaggi Milano: Sala vincente contro Sallusti ma coalizioni appaiate

Già a ottobre IPSOS si era occupato, quando ancora i candidati erano pochissimi, delle prossime elezioni comunali a Milano, e vi torna sopra oggi, dopo l’annunciata candidatura alle primarie di Giuseppe Sala

Sondaggi Milano: Sala al 57% contro Sallusti, centrosinistra al 35,4%

Non sembrano molto brillanti le stime per il centrosinistra, considerando il battage mediatico in atto su Sala e sullle primarie, e visti anche i risultati delle elezioni precedenti.

Certamente vi è un aumento rispetto ad ottobre, ma in generale senza Rifondazione Comunista, in aumento, la coalizione arriverebbe al 35,4%, grazie al 24,6% del PD, il 4% di SEL, il 6,8 di una ipotetica lista Sala, se vincesse quest’ultimo, comprendente anche altri partner minori.

Il centrodestra sarebbe al 31,1% o al 35,7% volendo includere anche NCD e UDC (Scelta Civica in realtà appoggerebbe Sala) a un più che lusinghiero 4,6%, in salita.

Una parità dunque. Considerando che il centrosinistra in tutte le elezioni precedenti dal 2011 era sempre stato in vantaggio, si tratta di un arretramento significativo.

Nel centrodestra Forza Italia è vista in forte calo, -2,3%, al 11,8%, mentre la Lega Nord in aumento al 14,1%. Buono anche il 5,2% di Fratelli d’Italia.

In deciso calo i grillini, che hanno scelto una candidata, la Bedori, sconosciuta ai più, e sono dati al 14,1%, il 3,4% in meno rispetto a ottobre. Da qui probabilmente anche l’aumento delle forze di sinistra radicale.

In declino anche Italia Unica di Corrado Passera, che aveva stupito con le percentuali di ottobre e ora è scesa al 4,2%, un risultato comunque superiore all’appeal che sembra avere a livello nazionale.

Negli ipotetici ballottaggi i candidati del centrosinistra sarebbero vincenti sempre, in modo schiacciante contro la Bedoni del M5S, con rapporti anche di 1 a 2.

Mentre contro il possibile candidato del centrodestra, Sallusti, la vittoria sarebbe più risicata, 52% a 48% in caso di Majorino candidato, 54% a 46% con Balzani e 57% a 43% con Sala.

Ma ancora dobbiamo attendere l’ufficialità della candidatura di centrodestra.

In ogni caso i candidati alle primarie di centrosinistra, che vedrebbero una partecipazione piuttosto limitata, del 7% o meno, risultano piuttosto popolari per i milanesi. Si va da un gradimento di Sala del 68% a quello di Majorino del 49%, in linea con l’apprezzamento dell’operato di sindaco e giunta, a valori molto alti, rispettivamente il 56% e il 59%.