Cercate il sole? Ecco alcuni dei posti più assolati del mondo

Pubblicato il 26 Aprile 2016 alle 09:23 Autore: Antonio Scafati
Quali sono i posti più assolati sulla terra?

Cercate il sole? Ecco alcuni dei posti più assolati del mondo

Siete quel tipo di persone che si intristiscono con una nuvola nel cielo? Volete il sole, sempre e comunque? Fosse per voi, il vostro armadio sarebbe pieno solo di magliette a maniche corte e costumi? Allora dovreste dare un’occhiata ai posti più assolati sulla Terra, dove potrete dimenticarvi l’ombrello senza il rischio di avere brutte sorprese.

I posti più assolati si concentrano tutto sommato in poche zone: il sud-est degli Stati Uniti, il nord dell’Australia, il Nord Africa e il Medio Oriente. Si tratta per lo più di zone desertiche, scarsamente abitate, ma con alcune città che hanno quantità di sole da far invidia.

Se proprio non volete sbagliare allora dirigetevi verso Yuma, in Arizona, Stati Uniti. La cittadina (90mila abitanti) è in mezzo al deserto ed è nota soprattutto per le sue condizioni meteo estreme: oltre 4.000 ore di sole l’anno. Le ore diurne sono 11 d’inverno e 13 d’estate e nel 90 per cento dei casi c’è la possibilità che splenda il sole.

Quali sono i posti più assolati al mondo?

Poco distante da Yuma c’è Phoenix: piogge rarissime, trecento giorni di sole in media all’anno, temperature che d’estate sfiorano i 40 gradi. La città sta vivendo una seconda vita: un tempo degradata, oggi è un centro abitato vivace e florido animato dai tanti studenti che frequentano i campus dell’Arizona State University.

Penisola araba, Sudafrica, Australia: i posti più assolati

Nella penisola arabica c’è l’Oman, e tutte le sue città sono sempre assolate. La pioggia è un evento talmente raro da attirare curiosità. Controindicazione: d’estate può fare davvero molto caldo con temperature sopra i 40 gradi. Non troverete situazioni molto diverse scegliendo Abu Dhabi o risalendo il corso del fiume Nilo dall’Egitto al nord del Sudan.

Anche il Sudafrica è piuttosto assolato senza per questo diventare torrido. Johannesburg ha un clima particolarmente mite con precipitazioni rare che si concentrano tra novembre e gennaio. Difficile imbattersi in piogge per due o tre giorni di fila: in alcuni casi, le precipitazioni arrivano nel pomeriggio a rinfrescare l’aria. Considerato il quadro, non sorprende che tanta gente passi molto tempo all’aperto. Condizioni favorevoli si trovano anche sulle sponde dell’Orange River, nella provincia sudafricana di Northern Cape, dove le ore di sole in media all’anno sono 3.700. La zona è nota per i suoi vigneti.

Nell’elenco dei posti più assolati al mondo non può mancare Toliara, in Madagascar, soprannominata la “città del sole”: le precipitazioni sono in media sui 400 mm l’anno. È nota per le sue spiagge, gli sport acquatici e una flora ricca di esemplari rarissimi.

In Australia, la regione più assolata è quella del Northern Territory. Città come Alice Springs e Tennant Creek hanno circa 3.500 ore di sole all’anno. Darwin è la capitale amministrativa: 140.000 abitanti affacciati sul Mar di Timor e circa 3.000 ore di sole nel corso dell’anno. Se pensate di trasferirvi, tenete però conto che Darwin ha un clima tropicale con una stagione umida che va da dicembre a marzo durante la quale le piogge monsoniche sono frequenti. Ma per il resto dell’anno le cose sono piuttosto semplice e possono essere riassunte con le parole dette alla BBC da una guida turistica che lavora a Darwin: “Non devi neanche guardare le previsioni meteo perché praticamente ogni giorni c’è il sole e fanno 32 gradi”.

Se non volete allontanarvi troppo, la Spagna può essere una buona idea. Siviglia è una delle città più assolate (e calde) d’Europa: in media i giorni di pioggia all’anno sono solo una cinquantina.

Foto di copertina – Credits: Bernard Gagnon (Licenza CC BY-SA 3.0)

L'autore: Antonio Scafati

Antonio Scafati è nato a Roma nel 1984. Dopo la gavetta presso alcune testate locali è approdato alla redazione Tg di RomaUno tv, la più importante emittente televisiva privata del Lazio, dove è rimasto per due anni e mezzo. Si è occupato per anni di paesi scandinavi: ha firmato articoli su diverse testate tra cui Area, L’Occidentale, Lettera43. È autore di “Rugby per non frequentanti”, guida multimediale edita da Il Menocchio. Ha coordinato la redazione Esteri di TermometroPolitico fino al dicembre 2014. Follow @antonio_scafati
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