Mappe interessanti: un modello che spiega tutte le culture del mondo
Mappe interessanti: un modello che spiega tutte le culture del mondo
Richard Donald Lewis, un famoso linguista inglese, nel suo best seller When cultures collide – pubblicato per la prima volta nel 1996 – ha creato un modello grafico in grado di “spiegare” tutte le culture del mondo. Più precisamente, il suo obiettivo è quello di fornire un semplice strumento per prevedere le reazioni degli “altri”, senza cadere nel pregiudizio, così da poterle gestire appropriatamente. Secondo Lewis, infatti, i modelli culturali rispettano delle tendenze. Nonostante i repentini cambiamenti politici ed economici che una nazione può subire, tradizioni, credenze e sequenze di valori resistono e non mancano di mostrarsi, soprattutto, quando si parla di affari. Insomma, si tratta di una guida per fare business.
Mappe interessanti: un modello che spiega tutte le culture del mondo
Lewis descrive 3 tipi principali di atteggiamento culturale, con rispettive “sfumature”, enumerandone le rispettive caratteristiche comportamentali:
1) Lineare-attivo
Parlare per la metà della conversazione. Fare una cosa per volta. Pianificare passo per passo. Gentilezza ma anche risolutezza. Confronto con la logica. Priorità al lavoro. Attaccamento ai fatti. Orientati al risultato. Aderenza ai piani prestabiliti. Importanza della parola scritta. Linguaggio del corpo trattenuto.
2) Multi-attivo
Parlare per la maggior parte della conversazione. Fare più cose per volta. Pianificare per grandi linee. Emotivi. Si confrontano con le emozioni. Priorità alle persone. Emozioni prima dei fatti. Orientati alle relazioni. Flessibilità nella calendarizzazione. Importanza della parola detta. Linguaggio del corpo accentuato.
3) Reattivo
Ascoltare per la maggior parte del tempo. Reagire alle azioni dell’interlocutore. Agire in base dei principi generali. Gentili e indiretti. Non si confrontano con logica o emozioni. Particolare priorità alle persone. Le affermazioni sono promesse. Orientati alla concordia. Mostrare interesse per l’interlocutore. Importanza del “faccia-a-faccia”. Linguaggio del corpo attenuato.
Di seguito una mappa che funge da traduzione, per così dire, del grafico riportato prima. Ogni stato viene contrassegnato con il colore assegnato all’atteggiamento che gli sarebbe proprio secondo la teoria di Lewis.