Concorsi: bando per Scuola di Alta Formazione e di Studio dell’Opificio delle Pietre Dure di Firenze

Pubblicato il 26 Aprile 2017 alle 13:04 Autore: Camilla Ferrandi
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Concorsi: bando per Scuola di Alta Formazione e di Studio dell’Opificio delle Pietre Dure di Firenze

Il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo ha indetto un concorso pubblico per l’ammissione di cinque allievi al 29° corso quinquennale della Scuola di Alta Formazione e di Studio dell’Opificio delle Pietre Dure di Firenze, per l’anno accademico 2017-2018.

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Il corso, ora Percorso Formativo Professionalizzante (PFP): ha una durata di 5 anni; è articolato in 300 crediti formativi, corrispondenti ai CFU previsti dal vigente regolamento universitario. A conclusione del corso, superato l’esame finale, il quale ha valore di esame di stato abilitante alla professione di restauratore di beni culturali, verrà conferito il diploma equiparato alla laurea magistrale in Conservazione e restauro di beni culturali, classe LMR/02.

Concorsi: requisiti per ammissione al bando

Per l’ammissione al concorso sono richiesti i seguenti requisiti soggettivi:

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  • diploma di istruzione secondaria superiore;
  • cittadinanza italiana. Sono ammessi al concorso anche cittadini di altro Stato dell’UE o extracomunitario con conoscenza della lingua italiana;
  • conoscenza lingua inglese;
  • idoneità fisica alle attività che il Percorso Formativo Professionalizzante comporta;
  • godere dei diritti civili e politici, nonché essere esenti da imputazioni e/o condanne.

Concorsi: domanda di ammissione, come fare

Le domande di ammissione (modulo in allegato al bando) devono essere fatte pervenire esclusivamente a mezzo di raccomandata A.R. alla Scuola di alta formazione e di studio dell’Opificio delle Pietre Dure – Via degli Alfani, n. 78 – 50121 Firenze; entro e non oltre il 22 maggio 2017 (fa fede il timbro postale).

Concorsi: le prove d’esame

L’esame di ammissione consta delle seguenti prove:

  • un colloquio preliminare in lingua italiana (riservato ai candidati cittadini non italiani);
  • una prova grafica; durata di 6 ore, consistente nella trasposizione grafica di un manufatto artistico o parte di esso, bidimensionale, condotta per mezzo di una riproduzione fotografica, da eseguire con matita in grafite nera, a tratto lineare, senza chiaroscuro, in una riproduzione in scala 2:1 rispetto al formato della fotografia;
  • un test attitudinale pratico-percettivo; durata 2 giorni consecutivi per sei ore al dì, consistente nella riproduzione a tempera di una campionatura policroma di forma geometrica fornita a ciascun candidato in copia fotografica;
  • una prova orale atta a dimostrare la conoscenza diretta delle opere d’arte e la capacità di mettere in relazione i dati storico-artistici e quelli tecnici, nonché una conoscenza di base delle scienze della natura (chimica, biologia, scienze della terra, fisica). La prova orale sarà sostenuta in lingua italiana anche dai cittadini stranieri. I candidati dovranno altresì dimostrare la conoscenza della lingua inglese. Indicazioni più ampie e dettagliate sui temi e sugli argomenti d’esame, nonché suggerimenti di orientamento bibliografico, saranno reperibili nel sito web dell’Opificio delle Pietre Dure, alla voce Formazione, e presso la segreteria della Scuola, contattando l’indirizzo e-mail opd.saf@beniculturali.it.

I vincitori del concorso non potranno essere iscritti a corsi universitari o altri corsi di alta formazione.

L'autore: Camilla Ferrandi

Nata nel 1989 a Grosseto. Laureata magistrale in Scienze della Politica e dei Processi Decisionali presso la Cesare Alfieri di Firenze e con un Master in Istituzioni Parlamentari per consulenti d'assemblea conseguito a La Sapienza. Appassionata di politica interna, collaboro con Termometro Politico dal 2016.
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