Sondaggi politici, indipendenza Cataluña: maggioranza per la “terza via”

Pubblicato il 29 Giugno 2017 alle 10:42 Autore: Alessandro Faggiano
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Sondaggi politici, indipendenza Cataluña: maggioranza per “terza via”

Il processo indipendentista della Cataluña si avvia verso una fase calda, e non solo per le alte temperature che affliggono il Paese iberico. Il presidente della Generalitat, Carles Puigdemont, vuole celebrare il referendum nella giornata dell’1 di ottobre. Il governo nazionale, a guida del Partido Popular, non ha ancora reagito per via legale. L’attendismo dei popolari fomenta l’incertezza sul proces, diventato ormai l’argomento politico per eccellenza in Spagna. Ma come la pensano i catalani dell’intera vicenda? Ce lo mostra un sondaggio commissionato da “El País” all’istituto demoscopico Metroscopia. I risultati mostrano l’inflessione e lo sgonfiamento dell’illusione per il processo indipendentista.

Sondaggi politici, indipendenza Cataluña: la maggioranza è contraria

Nel caso si dovesse votare oggi (o meglio, nel periodo di rilevazione del sondaggio), vincerebbe il “no all’indipendenza”. Il 49% del campione si esprime in maniera contraria. Il 42%, invece, appoggia il processo separatista. Rimane una percentuale importante di indecisi. È da rilevare l’enorme differenza per segmento elettorale; i popolari indipendentisti sono vere e proprie farfalle bianche. Quasi il 100% dei popolari catalani è contrario al proces. Per gli elettori di CUP ed ERC – i due partiti indipendentisti – l’appoggio alla separazione dallo Stato centrale tocca il 96 e 94% (rispettivamente).

La forbice tra favorevoli e contrari si amplia ulteriormente se si considerasse l’eventuale uscita automatica dall’Unione Europea. In quel caso, la percentuale dei sostenitori dell’indipendenza scenderebbe al 39%, contro un 54% sicuramente contrario.

Sondaggi politici, indipendenza Cataluña: favorevoli alla terza via

Nello stesso sondaggio, si parla di una possibile terza via, attraverso la quale la Generalitat potrebbe ottenere maggior autonomia (senza secessione). Includendo le tre possibilità (secessione, situazione attuale e maggiore autonomia), la proposta alternativa è la più apprezzata. Il 29% continuerebbe a decantarsi a favore dell’indipendenza; un 16% preferirebbe che tutto rimanesse “così com’è”. Il 49%, invece, approverebbe la via della maggiore autonomia.

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Sondaggi politici, indipendenza Cataluña: lo stato d’animo dei catalani

La maggior parte dei catalani si sente preoccupato (62%) per il proces. Un 31%, invece, ripone fiducia e ilusión nel processo separatista. Una percentuale molto simile (62 a 34) considera che ci sono poche probabilità che il processo indipendentista vada a buon fine. Tra le due domande si nota una forte correlazione. Per i sostenitori del proces, la fiducia è decisamente maggiore. Per i contrari, la preoccupazione è il sentimento dominante.

Nota metodologica: campione di 1.000 persone rappresentative della popolazione catalana, per provincia, età, sesso. Livello di fiducia al 95,5% con un margine d’errore in valore assoluto del 3,2%. Rilevazione effettuata tra l’8 e il 10 maggio 2017

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L'autore: Alessandro Faggiano

Caporedattore di Termometro Sportivo e Termometro Quotidiano. Analista politico e politologo. Laureato in Relazioni Internazionali presso l'Università degli studi di Salerno e con un master in analisi politica conseguito presso l'Universidad Complutense de Madrid (UCM).
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