Sondaggi politici, cosa spaventa di più i popoli nel mondo?
Sondaggi politici, cosa spaventa di più i popoli nel mondo?
Pew Research è tra i pochi istituti che riesce a coprire con le proprie indagini praticamente tutto il mondo e a sondare sullo stesso tema persone degli stessi Paesi.
Così ha fatto questa estate indagano sulle maggiori preoccupazioni che attanagliano i popoli del mondo.
Nel carniere vi erano l’ISIS, il cambiamento climatico, i problemi economici globali, il potere degli USA, o della Cina, o della Russia, i cyberattacchi.
Ebbene, ha vinto l’ISIS, come era prevedibile. Ma non in modo schiacciante. Infatti era possibile scegliere più di una minaccia, e il riscaldamento globale si è piazzato subito dopo, al 62%, contro il 61%.
I cyberattacchi preoccupano come le condizioni dell’economia globali, il 51% della popolazione mondiale.
Vengono poi l’emergenza dei rifugiati, al 29%, il potere e l’influenza degli USA, al 39%, e infine al 31% quelli di Russia e Cina.
Gli USA insomma spaventano più delle altre due potenze.
Sondaggi politici, in Italia la più grande paura è l’ISIS, oltre la media mondiale
Naturalmente queste sono medie. I valori cambiano moltissimo da Paese a Paese. Quella che in uno Stato è percepita come una delle minacce più importanti in un altro di fatto non esiste o quasi.
Di seguito vediamo una mappa con la minaccia più sentita in ogni Paese. In quasi tutta Europa, USA, India e Medio Oriente è l’ISIS lo spauracchi maggiore. E’ così per il 97% dei libanesi, per l’88% dei francesi e degli spagnoli, per l’85% degli italiani, il 74% degli americani, il 70% degli inglesi.
In Spagna però il cambiamento del clima supera anche l’ISIS, essendo all’89%, e così anche in Svezia, Canada, Messico, in gran parte del Sudamerica, dove l’integralismo islamico è visto forse come lontano.
Non solo, in Europa in Ungheria la maggiore preoccupazione è l’afflusso dei rifugiati. E’ così per il 66% degli ungheresi. Molto preoccupati per la stessa ragione anche i greci, ma le angustie per l’economia sono maggiori, colpiscono infatti l’88%.
Anche i venezuelani mettono in testa alle minacce la situazione economica.
La paura per lo strapotere di altri Paesi è predominante in Turchia, verso gli USA, in Vietnam e Corea del Sud, qui per lo strapotere cinese.
I giapponesi infine più di tutto temono i cyber attacchi, sono preoccupati il 76% degli intervistati.
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L'autore: Gianni Balduzzi
