Camerun, con Perumal colpevole saranno guai

Pubblicato il 3 Luglio 2014 alle 12:41 Autore: Calcio Finanza
camerun-match-fixing

Il match – fixer indagato al centro delle accuse che circolano intorno al Camerun, che pare avrebbe truccato le sue partite di Coppa del Mondo, ha negato di aver predetto il risultato della loro partita contro la Croazia, match al centro della speculazione internazionale sulla corruzione del torneo. La pubblicazione della tedesca Der Spiegel ha affermato che Wilson Raj Perumal avrebbe previsto correttamente il risultato della partita prima del calcio d’inizio. Il Camerun ha perso tutte e tre le gare del gruppo A, tra cui un 4-0 preso dalla Croazia, dove il centrocampista Alex Song è stato anche espulso. Perumal, un uomo d’affari di Singapore che è già stato incarcerato in Finlandia e che è considerato come la mente dietro una serie di scandali legati al match fixing, dice che aveva semplicemente fatto un “una valutazione informale del comportamento della squadra del Camerun” dopo la partita. Ciononostante la Federcalcio del Camerun ha fatto partire la propria indagine, ma Perumal ha voluto precisare: “Contrariamente alle rivelazioni pubblicate dal settimanale tedesco Der Spiegel e poi raccolte dalle agenzie di stampa di tutto il mondo, io non ho previsto il risultato di Camerun – Croazia, partita giocata il 18 giugno 2014. La chat di Facebook con il giornalista di Der Spiegel ha avuto luogo pochi giorni dopo la partita. In nessun momento ho suggerito che avrei potuto in alcun modo corroborare o suffragare ciò che è stato concepito per essere un’ipotesi di reato in base alla mia vasta esperienza di partite truccate. In nessun momento ho fatto riferimento a quattro gol segnati o che ci sarebbe stato un cartellino rosso e, inoltre, molto importante, in nessun momento sono stato informato dal giornalista di Der Spiegel che la nostra chiacchierata stava per finire nella pubblicazione tedesca”. Ma in una dichiarazione alla BBC, la rivista ha fortemente contestato la sua versione dei fatti: “Siamo fermamente convinti della nostra affermazione, ovvero che il signor Perumal ha scritto in una chat di Facebook qualche ora prima della partita di Coppa del Mondo che Croazia contro il Camerun avrebbe vinto 4-0 e che un giocatore del Camerun avrebbe ottenuto un cartellino rosso nel primo tempo”, ha detto Der Spiegel.

Ci potrebbe essere un’indagine della ICSS

Il Centro Internazionale per la sicurezza dello Sport (ICSS), uno dei principali guardiani anti-matchfixing del mondo, ha detto di non aver rilevato alcun “osservabile sospetto di scommessa” sulla gara. Chris Eaton ha detto che il caso comunque merita “una rapida, forte e, soprattutto, internazionale e coordinata indagine”. “Se venisse confermato che il pronostico di Perumal è stato fatto prima della partita ed è preciso in riferimento al risultato complessivo e al cartellino rosso, allora questa affermazione sarà senza dubbio trattata con estrema serietà dal governo del calcio e oltre”, ha concluso.

In collaborazione con Calcio&Finanza