Sondaggi elettorali SWG, balzo del Movimento 5 Stelle, giù Lega Nord e MDP

Sondaggi elettorali SWG, balzo del Movimento 5 Stelle, giù Lega Nord e MDP

E’ un momento favorevole al Movimento 5 Stelle a quanto pare.

Dopo il nostro sondaggio che lo pone oltre il 30% anche SWG vede un deciso aumento nelle intenzioni di voto del movimento grillino.

Evidentemente le proteste contro l’approvazione del Rosatellum hanno avuto il loro effetto, il partito è tornato alle origini con le proteste di piazza contro l’establishment. Questo è stato evidentemente approvato.

Parallelamente c’è un calo pronunciato della Lega Nord, non è escluso che si tratti degli stessi elettori che oscillano tra Lega Nord e Forza Italia.

Nel centrosinistra pochi movimenti, se non un leggero aumento del PD. Ora una coalizione ampia tra tutte le forze che potrebbero allearsi al PD sarebbe alla pari con il centrodestra.

Si annuncia una lotta quindi serrata tra tutti e tre i poli. Da cui appare esclusa la sinistra radicale, che appare in calo, in particolare MDP

Ma vediamo i dati del sondaggio, realizzato su un campione di 1000 persone con metodo CATI-CAMI-CAWI

Sondaggi elettorali, per il M5S + 1,5% in una settimana

Il Movimento 5 Stelle mette a segno uno spettacolare +1,5% in una settimana, passando dal 25,5% al 27% e finendo in testa. Viene superato il PD che guadagna solo quattro decimi e va al 26,8%.

Nel complesso l’area di governo è al 29,9% grazie al 2,6% di Alternativa Popolare e al 0,5% del SVP, ma a questo andrebbe aggiunta una galassia che ancora si sta formando. E che include il Campo Progressista di Pisapia, con l’1,2%, i Radicali di Emma Bonino (se non vi sarà Forza Europa), e poi Verdi, socialisti, IDV, ecc. Nel complesso un 3,2% che porta il centrosinistra al 33,1%

Esattamente come il centrodestra, che però è in calo dello 0,9%, soprattutto a causa della Lega Nord, che perde lo 0,8 andando al 14,6%. Rimane però sempre davanti agli alleati di Forza Italia, al 13,7%. In calo anche Fratelli d’Italia al 4,4%, -0,4%. C’è da segnalare che sono stati inseriti anche alcuni possibili alleati come la lista Animalista, Parisi, Fitto, ecc.

La sinistra radicale cala di mezzo punto al 5,5%, soprattutto a causa della perdita di mezzo punto di MDP, che è ora al 2,4%. Totalmente fermi Sinistra Italiana e Rifondazione Comunista, al 2% e al 1,1%

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