iPhone X: recensione e scheda tecnica, come si presenta

iPhone X: recensione e scheda tecnica, come si presenta

E’ finalmente approdato sul mercato iPhone X. Dopo aver catalizzato su di se l’attenzione di molti in questi mesi d’attesa, possiamo finalmente stringerlo tra le mani. Ora iPhone X è realtà e rivoluziona completamente gli standard degli smartphone Apple. Lo fa con il suo nuovissimo design borderless e con una componente software del tutto rinnovata. Per la casa di Cupertino non è stato semplice “dare alla luce” il nuovo device; problemi legati all’assemblaggio causati dal nuovo design che abbiamo analizzato in un articolo precedentemente e che hanno rallentato di molto la produzione. Ma non perdiamoci in chiacchiere e partiamo subito con l’analisi del design.

iPhone X: Un design rivoluzionario

Ormai i termini “borderless” e “futuro” vanno a braccetto nel mondo degli smartphone. Apple ha deciso quindi di dedicare un device senza bordi al decimo anniversario del “melafonino”. Esteticamente iPhone X è senza dubbio di forte impatto. Notiamo innanzitutto un leggero ritorno al passato, per la precisione un leggero rifacimento all’estetica di iPhone 4; troviamo un vetro che copre completamente sia la parte frontale che quella posteriore, diviso unicamente da un frame in acciaio; una cornice in acciaio lucido per la versione “argento” dello smartphone, e una cornice in acciaio opaco per la versione “grigio siderale”. Ricordiamo inoltre che queste ultime sono le uniche due colorazioni presenti per iPhone X.

iPhone X: analisi design

Le dimensioni sono 143.6 x 70.9 x 7.7 mm per un peso di 174 grammi. Partiamo dal retro dello smartphone dove troviamo le due fotocamere, poste verticalmente questa volta, e il  Quad flash LED; andremo ad analizzare più avanti questa componente. Sul lato destro troviamo il tasto “accensione”, che in iPhone X acquisisce una maggiore importanza. Sul lato sinistro troviamo il bilanciere del volume e l’immancabile switch rapido per silenziare lo smartphone. Sulla parte bassa sono presenti la cassa audio, il microfono principale e l’entrata USB Type-C Lightning per la ricarica.

Sulla parte frontale, in alto, la piccola “bacchetta” che interrompe l’armonia del display, nasconde varie cose. Li vi è la cassa di ricezione, il sensore di prossimità e le due fotocamere che sfruttano la nuova tecnologia True Depth Camera. E infine il grande display di cui parleremo a breve. Unica nota: i nuovi angoli smussati e il frame non forniscono un grip eccellente. La costruzione dello smartphone è comunque di ottima fattura; è infatti presente la certificazione di impermeabilità IP67.

iPhone X: analisi hardware

Sotto la scocca troviamo un A11 Bionic, il nuovissimo SoC Hexa-Core di Apple montato anche su iPhone 8 e 8 PLUS. Il tutto è accompagnato da una RAM di 3GB. Ciò conferisce un ottima stabilità e fluidità allo smartphone anche sotto stress. Per quanto riguarda la memoria invece il device vanta due versioni: una da 64GB e una da 256GB. Ultima, ma non meno importante, la GPU che è una Apple M11.

Il nuovo iPhone X monta un display OLED Super Retina da 5.8″ con una risoluzione 1125 x 2436 pixel e una densità di 458 ppi. Il primo OLED su iPhone soddisfa pienamente; i neri sono praticamente perfetti ed il lavoro svolto sul bilanciamento dei colori garantisce tonalità sempre fedeli, grazie anche alla funzione True Tone che riesce a bilanciare le “temperature” cromatiche in maniera eccellente ed in qualsiasi condizione. Una nota di merito va anche alla luminosità che, quando gestita in maniera automatica, riesce sempre a mantenere ben visibile ciò che abbiamo su schermo, anche sotto la luce del sole. Ricordiamo infine la batteria: a litio da 2.716 mAh ricaricabile anche tramite la ricarica wireless; un amperaggio moderato ma un uso della batteria ben ottimizzato in quanto durata e che non si surriscalda.

iPhone X: le fotocamere esterne

Le fotocamere esterne sono ora poste in verticale con un flash Quad LED; entrambe da 12 MegaPixel si differenziano per le aperture focali; una f/1.8 ed una f/2.4; riescono a catturare video in 4K a 60fps e video in slow motion in 1080p Full HD a 240fps. Entrambe presentano uno stabilizzatore ottico dell’immagine e uno zoom ottico 2x. Le fotocamere sono di ottima qualità e offrono una qualità di scatto sorprendente. Ciò è reso possibile non solo dalla componente meccanica, ma dalle features che le accompagnano.

Una di queste è la funzione slow sync; quest’ultima permette di migliorare notevolmente gli scatti con scarse condizioni di luce combinando luce dei flash ed allungando i tempi di scatto; ciò garantisce di catturare maggior luce naturale e quindi di migliorare l’esposizione dell’immagine finale. La resa fotografica, rispetto agli altri iPhone, è notevolmente migliorata grazie al nuovo image signal processor (ISP). E’ lui che fa la maggior parte del lavoro; gestisce la messa a fuoco, l’esposizione e il bilanciamento dei colori, tutto in maniera automatica ed eccellente. Inoltre riesce a riconoscere moltissime “situazioni di scatto” e riesce a rendere le scene mai banali, ma sempre piene di dettagli.

iPhone X: le fotocamere interne e FaceID

Il sensore è da 7 MegaPixel con un apertura focale f/2.2. Buone la qualità delle foto ritratto accompagnate anche da un ottima resa dell’effetto bokeh. Come sappiamo la reale novità è però il FaceID, nuovissima feature che va a sostituire il TouchID. Per la registrazione del nostro volto vengono proiettati 30.000 fasci di luce infrarossa ed essa avverrà similmente alla registrazione biometrica; bisognerà infatti ruotare il capo più volte per permettere una rilevazione più accurata. Ciò consentirà di sbloccare lo smartphone attraverso il riconoscimento facciale.

Inoltre, grazie alla luce flood, riusciremo a sbloccare il dispositivo anche in condizioni di scarsa luminosità. Sono state apportati anche alcuni accorgimenti per evitare sblocchi involontari. Unica nota di demerito: una volta sbloccato il device tramite il volto dovremo effettuare uno swipe verso l’alto per entrare nella Home, azione che a parer nostro compromette l’immediatezza della funzione di riconoscimento. Il FaceID viene anche utilizzato per funzioni come Apple Pay e Animoji; emoticon animate grazie al riconoscimento del nostro viso. Apple rassicura tutti sulla questione privacy: nessun dato raccolto da FaceID verrà registrato nei loro server.

iPhone X: analisi software

Ovviamente su iPhone X è presente il tanto discusso iOS 11 con tutte le sue nuove features. Abbiamo già parlato delle novità del nuovo iOS in un precedente articolo, pertanto ci soffermeremo ad elencare le novità presenti su iPhone X. La mancanza del TouchID, e quindi del tasto “Home”, ha portato Apple ad affidarsi alle gesture per questo nuovo iPhone. Bisognerà abituarsi ma sono semplici ed intuitive.

Per sbloccare il dispositivo basta compiere uno swipe verso l’alto dall’indicatore “Home”. Compiere lo switch tra le varie applicazioni è semplice: bisogna fare uno swipe verso destra per passare all’app successiva, e verso sinistra per tornare alla precedente. Per entrare nel multitasking basta compiere uno swipe verso l’alto, partendo dall’indicatore “Home”, ma tentendo premuto. una volta dentro potremmo scorrere le app con uno swipe a sinistra o a destra, e per chiuderle definitivamente basterà selezionare un app e poi cliccare sull’apposito pulsante di chiusura.

La mancanza del tasto “Home” si fa sentire, e per sopprimere a questa mancanza anche al tasto “accensione” sono state affidate alcune azioni; ad esempio il risveglio del dispositivo, l’attivazione di Siri, il reset, lo screenshot, e funzioni come Apple Pay e la disattivazione del FaceID. Da notare in alto la divisione della barra di stato dovuta alla “bacchetta” che divide lo schermo; a sinistra troviamo l’orario e l’icona del GPS, e a destra l’indicatore di batteria e quello della ricezione telefonica.

iPhone X: conclusioni

Dopo una lunga attesa durata mesi, tra indiscrezioni e rumors, iPhone X è finalmente tra noi. Nonostante le complicanze non ha ritardato di molto. Ciò ha portato indubbiamente ad una distribuzione ridotta, ma entro l’inizio del 2018 tutto dovrebbe andare per il verso giusto. Abbiamo elencato molti pro di questo iPhone X, e anche qualche contro. La vera pecca ? Crediamo sia nel costo. 1.189 euro per la versione da 64GB e 1.359 euro per la versione da 256GB. Un prezzo abbastanza proibitivo per un iPhone, che però eccelle più di ogni suo predecessore. Siamo, senza dubbio, di fronte ad un prodotto premium. Vedremo nei mesi a seguire se avrà riscosso il giusto successo nonostante il prezzo, ma comunque con tante qualità dalla sua parte.

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