Elezioni regionali Lombardia 2018: Pisapia con Gori, Pd in risalita?

Pubblicato il 1 Febbraio 2018 alle 14:58 Autore: Camilla Ferrandi
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Elezioni regionali Lombardia 2018: Pisapia con Gori, Pd in risalita?

Giuliano Pisapia è tornato dagli States. E per l’ex sindaco di Milano, tornare dopo l’inizio della campagna elettorale significa schierarsi. Fatto proprio il dettame gramsciano del “odio chi non parteggia”, Pisapia sfoggia il suo intento: appoggiare la corsa di Giorgio Gori alla presidenza della Lombardia.

Ieri era a Quarto Oggiaro, in via Capuana, per partecipare all’avvio della campagna elettorale di Giambattista Armelloni, capolista della lista civica di Gori. Domani, invece, sarà alla presentazione di Lombardia progressista, lista regionale ispirata al movimento pisapiano Campo progressista, accanto a Giorgio Gori. Tra i candidati, nel bresciano, l’On. Luigi Lacquaniti che, da Liberi e Uguali, appoggia il candidato dem entrando in Lombardia Progressista.

Due gli obiettivi principali di Pisapia. Il primo palese. Il secondo, per così dire, velato. Il primo è quello di espugnare la regione – roccaforte della destra, ovvero la Lombardia, per affidarla al centrosinistra. Il secondo obiettivo, quello non apertamente dichiarato, è dimostrare al centrosinistra e sinistra nazionale che la battaglia si vince uniti. Con una coalizione in grado di abbracciare tutto ciò che sta a sinistra dello spettro politico, forze civiche comprese.

Sul piano regionale, come detto sopra, l’appoggio di Pisapia al candidato dem Giorgio Gori è palese e apertamente dichiarato. E per questo, l’ex primo cittadino milanese sarà soggetto attivo della campagna elettorale di Gori, andando nelle province più difficili della Lombardia, quelle dove il distacco con la destra è più ampio.

Elezioni regionali Lombardia 2018: Pisapia con Gori, Pd in risalita?

Diverso il discorso sul piano nazionale. Dare una “lezione” al centrosinistra è obiettivo velato del suo appoggio a Gori alle regionali. Stop. Infatti, per le elezioni politiche, non sono state né palesate le sue intenzioni di voto né tanto meno un endorsement diretto a favore di questo o quel partito.

Intanto, ieri, al Comitato Giorgio Gori Presidente, in Corso Buenos Aires a Milano, veniva presentata la lista dei candidati Pd al Consiglio regionale della Lombardia – Circoscrizione Milano.

“Oggi abbiamo presentato le nostre 26 punte di diamante che correranno per Giorgio Gori Presidente” dichiara il segretario reggente del PD Milano Metropolitana, Paolo Razzano. “Una lista che comprende esperti consiglieri uscenti e volti nuovi. Dirigenti del PD, rappresentanti delle amministrazioni locali e della società civile, dell’imprenditoria, delle professioni e del terzo settore. Siamo contenti che a comporre questa lista siano anche figure rappresentative di varie comunità di origine straniera” conclude Razzano.

Elezioni regionali Lombardia: parla Bussolati

“Milano Metropolitana è con Giorgio Gori. E’ questo il messaggio per cui ci impegneremo e per cui lavoreremo senza sosta nei prossimi giorni” parla il capolista dem Pietro Bussolati. “L’obiettivo è raggiungere un grande risultato: portare Giorgio Gori alla Presidenza della Regione il prossimo 4 marzo” continua. E conclude. “Sono orgoglioso di essere il capitano di questa bella squadra di donne e uomini, pronti a portare avanti integrazione e sviluppo, due parole chiave del lavoro fatto in questi anni per Milano Metropolitana, e che adesso vogliamo esportare in Lombardia”.

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L'autore: Camilla Ferrandi

Nata nel 1989 a Grosseto. Laureata magistrale in Scienze della Politica e dei Processi Decisionali presso la Cesare Alfieri di Firenze e con un Master in Istituzioni Parlamentari per consulenti d'assemblea conseguito a La Sapienza. Appassionata di politica interna, collaboro con Termometro Politico dal 2016.
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