Certificazione Unica 2018: scadenza spostata di tre giorni, ecco perché

Pubblicato il 20 Marzo 2018 alle 10:01 Autore: Daniele Sforza
Certificazione Unica 2018: scadenza slitta al 3 aprile

Certificazione Unica 2018: scadenza spostata di tre giorni, ecco perché.

Marzo è un mese di scadenze fiscali per quanto riguarda la Certificazione Unica 2018. A inizio mese, e più nello specifico il 7, cadeva il termine per l’invio telematico del modello Ordinario della CU 2018 all’Agenzia delle Entrate. Poi si aveva tempo fino al 12 marzo per effettuare eventuali modifiche e/o integrazioni. Tuttavia a fine mese c’è un’altra scadenza sempre relativa alla Certificazione Unica 2018. Stavolta si parla della consegna ai contribuenti del modello sintetico della CU, che quest’anno slitterà di 3 giorni rispetto alla scadenza prestabilita a causa delle festività pasquali.

Certificazione Unica 2018: riepilogo scadenze

Per quanto riguarda la Certificazione Unica 2018 un termine è già passato, l’altro deve ancora arrivare. Come scritto sopra, mercoledì 7 marzo era l’ultimo giorno disponibile per consegnare il modello Ordinario in via telematica all’Agenzia delle Entrate. Il prossimo 31 marzo sarà invece il termine ultimo per consegnare il modello sintetico della CU 2018 al contribuente. La data del 31 marzo è stata fissata dal D.L. n. 193/2016 (Legge n. 225/2016); modificando così il termine originario del 28 febbraio.

NoiPa: CU 2018 entro fine marzo sul portale in pdf.

Tuttavia quest’ultima scadenza, quest’anno, slitterà di 3 giorni poiché il 31 marzo sarà un sabato e anticiperà le festività di Pasqua. Pertanto, essendo il 1° e il 2 aprile giorni festivi, la scadenza della consegna della CU 2018 ai lavoratori (modello sintetico) slitterà a martedì 3 aprile 2018.

Certificazione Unica 2018: sanzioni e consegna

Per chi dovesse consegnare il modello sintetico della CU 2018 in ritardo sono previste sanzioni? Come riporta Lavoroediritti, a differenza del modello ordinario, quello sintetico “non ha un termine perentorio di consegna”. Ciò fa sì che non vi saranno sanzioni in caso di eventuali ritardi di consegna. Sanzioni che invece ci sarebbero se il ritardo riguardasse la consegna del modello ordinario; che come abbiamo visto in precedenza, era fissata a inizio mese.

Ovviamente la consegna del modello sintetico della CU 2018 dovrà essere presentata dopo i dovuti controlli di verifica; poiché le informazioni contenute nel modello sintetico non dovranno differire da quelle presenti nel modello ordinario già trasmesso all’Agenzia delle Entrate. Per quanto riguarda la consegna, questa potrà avvenire tranquillamente in formato elettronico; qualora il soggetto ricevente disponga degli strumenti necessari per ottenerla in tale modalità. E di conseguenza stamparla.

SEGUI TERMOMETRO POLITICO SU FACEBOOK E TWITTER

PER RIMANERE AGGIORNATO ISCRIVITI AL FORUM

L'autore: Daniele Sforza

Romano, classe 1985. Dal 2006 scrivo per riviste, per poi orientarmi sulla redazione di testi pubblicitari per siti aziendali. Quindi lavoro come redattore SEO per alcune testate online, specializzandomi in temi quali lavoro, previdenza e attualità.
Tutti gli articoli di Daniele Sforza →