Poste Italiane e Intesa Sanpaolo: mutui e bollettini, cosa cambia

Pubblicato il 12 Aprile 2018 alle 13:47 Autore: Daniele Sforza
Poste Italiane e Intesa Sanpaolo: accordo triennale

Poste Italiane e Intesa Sanpaolo: mutui e bollettini, cosa cambia.

Poste Italiane e Intesa Sanpaolo hanno siglato un accordo quadro di durata triennale relativamente alla distruzioni di prodotti e servizi specifici dei due Gruppi. La finalità di tale accordo consiste nell’incrementare l’offerta disponibile di prodotti e servizi di reciproca distribuzione ai propri clienti. La collaborazione stretta dall’accordo si riferisce in prevalenza a mutui e prestiti personali erogati dall’istituto di credito. Questi saranno collocati attraverso rete degli uffici postali di Poste Italiane; nonché i prodotti di gestione patrimoniale di Eurizon Capital Sgr Spa.

Questo consentirà ai clienti di Poste Italiane di avere a disposizione una grande offerta di servizi e prodotti di pagamento, ivi inclusi i bollettini postali tramite canali fisici e remoti di Intesa Sanpaolo e Banca 5. Saranno incluse anche le ricariche Postepay. Questo è quanto si legge nella nota congiunta delle 2 società.

Poste Italiane e Intesa Sanpaolo: le novità della partnership

Grazie a questo accordo tra Poste Italiane e Intesa Sanpaolo, la prima potrà incrementare ulteriormente la sua gamma di prodotti e servizi ai suoi 34 milioni di clienti. La partnership si integra con il piano strategico quinquennale della società, Deliver 2022. Allo stesso tempo rappresenta un ulteriore rafforzamento per Intesa Sanpaolo della sua strategia distributiva; basata sul modello di banca multicanale e sulla copertura del territorio al fine di ottimizzare la prossimità ai clienti.

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Come riferisce un analista al Sole 24 Ore, il giudizio sull’accordo triennale di Poste Italiane con Intesa Sanpaolo è positivo. “Per l’allargamento della gamma di prodotti offerti”; nonché “per le attese di impatto positivo sul business dei pagamenti”. L’analista alza il pollice anche per la “possibile finalizzazione di partnership nel segmento assicurativo che incrementerebbe la visibilità su quella parte del piano industriale che potrebbe offrire sorprese positive rispetto agli obiettivi”.

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L'autore: Daniele Sforza

Romano, classe 1985. Dal 2006 scrivo per riviste, per poi orientarmi sulla redazione di testi pubblicitari per siti aziendali. Quindi lavoro come redattore SEO per alcune testate online, specializzandomi in temi quali lavoro, previdenza e attualità.
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