Rottamazione cartelle esattoriali 2018 in scadenza, come usare Fai D.A. te

Pubblicato il 11 Maggio 2018 alle 13:56 Autore: Daniele Sforza
Rottamazione cartelle esattoriali: come usare Fai D.A. Te

Rottamazione cartelle esattoriali 2018 in scadenza, come usare Fai D.A. te.

Ultimi giorni per aderire alla rottamazione cartelle esattoriali bis, relativamente a quelle notificate dal 1° gennaio 2000 al 30 settembre 2017. Infatti ci sarà tempo fino al 15 maggio 2018 per concludere la procedura di adesione. Come? Tramite il servizio Fai D.A. Te messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate sul portale. Che consentirà l’adesione al regime in modo rapido e semplice, tramite pochi click.

Rottamazione cartelle esattoriali 2018: info utili

Come si legge sul sito dell’Agenzia sulla pagina dedicata, nell’ambito applicativo della rottamazione cartelle esattoriali rientrano i carichi affidati dall’Agente della Riscossione dal 1° gennaio 2000 al 30 settembre 2017. Esclusi sono i carichi non rottamabili; come ad esempio le somme dovute a titolo di recupero di aiuti di Stato; oppure i crediti che derivano da pronunce di condanna della Corte dei Conti. Inoltre fanno eccezione anche i carichi interessati già da una precedente rottamazione, rigettati perché “non rottamabili”.

L’Agenzia delle Entrate ricorda che i soggetti che aderiranno alla rottamazione saranno chiamati a pagare l’importo dovuto delle some privo di sanzioni e interessi di mora. Si precisa che per le multe stradali non si pagheranno gli interessi di mora e le maggiorazioni previste dalla normativa.

Rottamazione cartelle esattoriali: come usare il Fai D.A. Te

Sulla home del sito dell’Agenzia delle Entrate è messo in bell’evidenza un avviso relativo alla rottamazione cartelle.

È possibile presentare la domanda di adesione online con il servizio Fai D.A. Te; oppure inviando il Modello DA 2000/17 con posta elettronica certificata (pec).

Gli utenti che arrivano su questo messaggio potranno cliccare su Approfondisci per recarsi sulla pagina informativa relativa all’argomento. Scrollando un po’ verso il basso, si arriverà al pulsante che recita “Compila il form per la Definizione Agevolata 2000/17”. A tal proposito l’Agenzia ha pubblicato due avvisi. Infatti, l’adesione potrà essere effettuata sia tramite area pubblica (disponibile fino alle ore 23 del 15 maggio 2018); sia tramite area privata (fino alle ore 23.59 dello stesso giorno, martedì 15 maggio) accedendo con le proprie credenziali.

Per quanto riguarda l’area pubblica, torniamo al pulsante sopra riportato. Selezionandolo, saremo portati alla pagina apposita dove è presente un form da compilare. Bisognerà quindi inserire i propri dati, la domiciliazione e le informazioni di contatto (e-mail). Quindi gli utenti dovranno inserire i carichi, ovvero i documenti da ricomprendere nella domanda di adesione. Infine bisognerà allegare in un unico pdf la copia del proprio documento di riconoscimento e la Dichiarazione sostitutiva per richieste in proprio (o la Dichiarazione sostitutiva per richieste in caso di rappresentanza). Infine sarà necessario digitare il codice captcha e selezionare Avanti.

Concludendo bisognerà controllare i dati immessi e indicare la modalità di pagamento (unica soluzione o rate). L’ultimo passo riguarda la conferma della domanda.

Rottamazione cartelle esattoriali: quando non bisogna pagare.

Rottamazione cartelle esattoriali: cosa succede dopo l’invio della domanda?

Una volta inviata la domanda, l’Agenzia delle Entrate invierà una comunicazione agli utenti che hanno fatto richiesta entro il 30 giugno 2018. Nella nota sarà incluso l’accoglimento della richiesta, l’importo da pagare e le scadenze in base alla modalità di pagamento prescelta. In caso di richiesta respinta, saranno invece spiegate le ragioni del rifiuto.

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L'autore: Daniele Sforza

Romano, classe 1985. Dal 2006 scrivo per riviste, per poi orientarmi sulla redazione di testi pubblicitari per siti aziendali. Quindi lavoro come redattore SEO per alcune testate online, specializzandomi in temi quali lavoro, previdenza e attualità.
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