Fernando Torres saluta l’Atlético Madrid: da “niño” a leggenda

Pubblicato il 20 Maggio 2018 alle 21:02 Autore: Alessandro Faggiano
Fernando Torres Atlético Madrid

Fernando Torres saluta l’Atlético Madrid: da “niño” a leggenda

Giornata di forti emozioni nel Wanda Metropolitano. Dopo aver conquistato l’Europa League perentoriamente nella finale di Lione – schiantando per 3-0 il Marsiglia di Rudi Garcia -, è tempo di saluti. La rojiblanca dice hasta luego all’uomo più rappresentativo degli ultimi anni: il “niño”, Fernando Torres. Nell’ultima partita di Liga contro l’Eibar, Torres veste – per l’ultima volta in carriera – la fascia da capitano del suo Atlético e lascia nel migliore de modi: con una doppietta d’autore.

Atlético Madrid-Eibar: formazioni ufficiali

ATLÉTICO (4-4-2). Oblak; Filipe Luis, Sávic, Lúcas, Juanfran; Vitolo, Gabi, Saúl, Correa; Koke, Torres (C). A disposizione: Werner, Godín, Thomás, Griezmann, Diego Costa, Gameiro, Giménez. Allenatore: Simeone.

EIBAR (4-5-1). Dmitrovic; Cote, Lombán, Paulo, Peña;Dani Garcia (C), Escalante, Orellana, Jordán, Alejo; Kike García. A disposizione: Yoel, Ramis, Capa, Enrich, Arbilla, Charles, Regis. Allenatore: Mendilibar

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Fernando Torres saluta la rojiblanca con una doppietta d’autore

Le due squadre non si giocano nulla: l’Atlético Madrid, fresco campione di Europa League, ha il secondo posto assicurato, complice il pareggio dei cugini del Real contro l’arcigno Villareal. L’Eibar chiude una buona stagione a ridosso dei posti che contano, per accedere alle competizioni europee. Più un’amichevole ad alto tasso emotivo, che un match teso e combattuto. Le due compagini entrano in campo rilassate e non si vede quasi nessuna interruzione di gioco. Le occasioni latitano, mentre sugli spalti è una festa continua. Al gol dell’Eibar (firmato da Kike Garcia al 35esimo) risponde il grande protagonista della giornata, Fernando Torres. Su contropiede della rojiblanca, Correa serve perfettamente il numero 9: tutto facile e 1-1. Esplosione di gioia per la marcatura dell’idolo di casa.

Atlético Madrid-Eibar: primo tempo docile. Secondi 45 minuti di fuoco

Il secondo tempo scalda gli animi dei 22 uomini in campo. Con l’entrata di Costa e Griezmann – quest’ultimo fischiato da una parte della tifoseria, per gli incessanti rumors sull’imminente trasferimento al Barcelona -, arriva il secondo gol di Fernando Torres: un’accelerata impressionante che brucia i due centrali su ottima imbeccata di Diego Costa. Il tiro, basso e repentino, trafigge Dmitrovic. El niño mette a segno il suo personale doblete: lo fa nella porta del fondo Sur. Torres corre ad abbracciare i tifosi, in un poetico abbraccio di commiato.

Il match si pone teso; Lucas Hernández – uno dei grandi protagonisti di questa annata biancorossa – viene espulso (al 63esimo) per somma di ammonizioni. Pochi minuti dopo, l’Eibar riagguanta il pari con un eurogol di Peña: una bordata potentissima di collo pieno dal limite dell’area trafigge il vincitore del premio Zamora e saracinesca dell’Atlético: Jan Oblak.

Gli ultimi 15 minuti raffreddano gli animi. Il 2-2 sembra andar bene ad ambo le compagini, che rallentano i ritmi. Non succede quasi più nulla e tutti si preparano al commiato di Torres.

Fernando TorresFoto de Ángel Gutiérrez/Atlético de Madrid

Atlético Madrid-Eibar: tabellino

Gol ATM Torres (43′, 60′); EIB Kike 35′, Peña 70′

Ammonizioni ATM Lúcas (8′, 63′), Filipe Luís (22′), Fernando Torres (61′), Diego Costa (71′), Sávic (83′); EIB García (56′), Lombán (65′)

Sostituzioni ATM Griezmann IN, Koke OUT (59′) Costa IN, Correa OUT (59′) Giménez IN, Vitolo OUT (66′); EIB Arbilla IN, Lombán OUT (66′), Charles IN, Alejo OUT (78′), Xesc IN, Kike OUT (93′).

Spettatori: 63.229

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L'autore: Alessandro Faggiano

Caporedattore di Termometro Sportivo e Termometro Quotidiano. Analista politico e politologo. Laureato in Relazioni Internazionali presso l'Università degli studi di Salerno e con un master in analisi politica conseguito presso l'Universidad Complutense de Madrid (UCM).
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