Carlo Vanzina morto: i film e gli attori di maggiore successo

Pubblicato il 10 Luglio 2018 alle 17:01 Autore: Laura Segatti
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Carlo Vanzina morto: i film e gli attori di maggiore successo

Due giorni fa, dalla Capitale, giunge la triste notizia della morte di Carlo Vanzina, che si spegne all’età di 67 anni in seguito ad una lunga malattia. Da ormai un anno combatteva contro un melanoma che aveva già operato molti anni prima.

Chi era Carlo Vanzina

Nacque a Roma il 13 marzo del 1951. Figlio d’arte, in quanto il padre Stefano era già un apprezzato e famoso regista. Carlo Vanzina mosse i suoi primi passi nel mondo del cinema come assistente di Mario Monicelli nelle riprese di due film: “Brancaleone alle crociate”(1970) e “La mortadella” (1971).

Cinque anni dopo iniziò la scalata debuttando con il suo primo film: «Luna di miele in tre» con protagonista Renato Pozzetto. Ma I suoi primi e veri successi giunsero nel 1982 con due pellicole che vedevano protagonista un giovane Abatantuono in: “Eccezzziunale… veramente” e “Viuuulentemente mia”.

In seguito firmò alcuni dei maggiori successi del cinema italiano degli anni Ottanta e Novanta, come “Vacanze di Natale”, “Sapore di mare”, “Yuppies”, “A spasso nel tempo” e “Piccolo Grande Amore“; lavorando affianco ad attori comJerry CalàMarina SumaChristian De Sica, Virna Lisi,  Raoul BovaMassimo Boldi ed Ezio Greggio

Ricordiamo il genere della commedia italiana attraverso i cinepanettoni di Vanzina

Fu lui a creare una nuova categoria di film che ogni anno, durante le vacanze di natale, hanno riunito grandi e piccoli nelle sale italiane: i cosi detti “cinepanettoni”.

Successivamente avrebbe portato alla ribalta la celebre coppia BoldiDe Sica, che diventerà nel tempo l’emblema di quella classe di film.

Facile riconoscerli perchè caratterizzati dalla tendenza al ripetersi delle trame e delle vicende che colpivano gli attori, dal tipo di comicità “a buon mercato”, da una provocatoria volgarità ma nonostante ciò conosciuti anche per gli ingenti e costanti incassi che ottenevano ogni volta nelle sale italiane. Tutto ciò grazie alla fedeltà indiscussa di una vasta fetta di pubblico a questo nuovo ed esilarante genere di commedia.

Regista, sceneggiatore italiano e produttore cinematografico. Sarà per sempre ricordato come il re della commedia all’italiana che rilanciò con uno spensierato sottogenere,  ricalcando le abitudine e le mode in quegli anni degli italiani in vacanza.

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