Pensioni notizie oggi: Rita anticipata di 10 anni, chi ne ha diritto

Pubblicato il 21 Luglio 2018 alle 00:13 Autore: Giuseppe Spadaro
Pensioni notizie oggi Rita anticipata di 10 anni chi ne ha diritto

Pensioni notizie oggi: Quota 100 e Rita anticipata di 10 anni, chi ne ha diritto

Rita anticipata, i requisiti per uscire prima


Invito della Commissione di Vigilanza sui Fondi Pensione (COVIP), ai Fondi Pensione e alle società interessate ad aggiornare entro il 31 luglio 2018 i regolamenti e gli statuti relativamente alla RITA. Entro quella devono aver adeguato statuti e regolamenti in modo da dare la possibilità agli iscritti di accedere alla Rendita Integrativa Temporanea Anticipata (RITA), modalità in vigore per andare in pensione in anticipo. Perché il rischio da evitare è proprio che ad alcuni sia negato il diritto della RITA. La Commissione chiarisce che i fondi sono comunque tenuti all’erogazione della prestazione. Cioè anche nel caso in cui non avessero ancora dato seguito alle indicazioni a cui sono tenuti.

Pensioni notizie oggi, anomalie riscontrate

Già a febbraio dello scorso anno c’era stato un primo richiamo scritto. Con tutte le informazioni necessarie per rendere pratica l’indicazione data dalla legge. L’obiettivo è infatti dare seguito alla flessibilità di accesso al pensionamento anticipato. Cosa manca secondo quanto rilevato dalla COVIP? Non tutti gli operatori di settore hanno dato seguito alle indicazioni giuridiche. Inoltre in alcuni casi non c’è l’individuazione del comparto di riferimento a destinazione della parte di montante su cui il lavoratore non chiede di applicare la RITA. Oppure è assente l’indicazione esatta delle spese che si accompagnano all’erogazione della prestazione. In altri casi manca il termine della periodicità che caratterizzerà l’erogazione della rata.

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Pensioni notizie oggi, RITA sino a 10 anni di anticipo

Utile sottolineare che la Rendita Integrativa Temporanea Anticipata consente di ottenere un assegno con un massimo di 10 anni di anticipo rispetto alla quiescenza di vecchiaia; purché si risulti inoccupati e si disponga dei requisiti di legge. Tornando alla nota COVIP l’invito ai fondi pensione è che ‘laddove vengano riscontrate situazioni analoghe a quelle sopra rappresentate, si chiede di correggere con tempestività le eventuali anomalie, provvedendo a trasmettere i documenti modificati in via telematica’. Ecco il documento integrabile in pdf.

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L'autore: Giuseppe Spadaro

Direttore Responsabile di Termometro Politico. Iscritto all'Ordine dei Giornalisti (Tessera n. 149305) Nato a Barletta, mi sono laureato in Comunicazione Politica e Sociale presso l'Università degli Studi di Milano. Da sempre interessato ai temi sociali e politici ho trasformato la mia passione per la scrittura (e la lettura) nel mio mestiere che coltivo insieme all'amore per il mare e alla musica.
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